TERAMO – Aperto dalle note del rapper Delight seguite, dopo la breve presentazione del direttore artistico Renato Pilogallo, dall’Inno d’Italia ha preso il via l’anno Milliano dedicato, cioè, alla riscoperta di Giannina Milli di cui ricorre il bicentenario della nascita, e che si protrarrà fino a ottobre con un ciclo di eventi variegati per descrivere i diversi aspetti della poetessa teramana. Un’avvio che ha inteso collocare il personaggio in una dimensione nuova, diversa da quella ottocentesca per descriverne, anzi, la modernità nella sua capacità di declamare versi composti all’istante su temi proposti dal pubblico, come i contemporanei rapper, nel suo essere donna e poeta nata a cavallo del Risorgimento (nel 1825) e, successivamente, nel suo ruolo di educatrice e insegnante.
E questo aspetto sfaccettato della sua attività e della sua personalità, ha dato il nome all’intero progetto “Mille Volti Milli”, che ha preso il via questa mattina a Teramo con un patto di amicizia e di collaborazione, tra il Liceo Statale “G. Milli” di Teramo, che della poetessa porta il nome e il Liceo Statale “Vittoria Colonna” di Roma, di cui la Milli fu prima preside nel 1872, siglato dalle due dirigenti Manuela Divisi del “Milli” e Franca Ida Rossi del “Colonna”. Un “geMilliaggio”, è stato definito, che si svilupperà in una serie di ricerche e di lavori da parte degli studenti delle due scuole.
Il progetto, realizzato dall’Associazione Tetraktis aps presieduta da Franco Esposito, è coordinato da Clara Taraschi e vede l’intervento della Regione Abruzzo, rappresentata questa mattina dall’assessore Umberto D’Annuntiis, del Bim e delle realtà territoriali che l’hanno patrocinato, Comune di Teramo rappresentato dall’assessore alla Cultura Antonio Filipponi, Provincia di Teramo, Commissione Pari Opportunità Regione Abruzzo e L.I.P.S. L’incontro è stato moderato da Pina Manente.
L’INNO D’ITALIA
ASCOLTA CLARA TARASCHI
ASCOLTA MANUELA DIVISI E FRANCA IDA ROSSI