PINETO. Circa trecento ragazzi hanno accolto con entusiasmo e curiosità gli atleti che hanno partecipato alla prima giornata della Settimana dello sport paralimpico che fino al 2 marzo è in corso a Pineto con una serie di appuntamenti organizzati in concomitanza con il ritiro della Nazionale Italiana Ciclismo Paralimpico. L’iniziativa, promossa e organizzata dall’Amministrazione comunale con il patrocinio del Comitato Paralimpico Italiano Abruzzo, con il supporto tecnico della società ciclistica Addesi Cycling e con il sostegno di numerosi partner istituzionali e sociali, ha dato in mattinata l’opportunità ai ragazzi dell’IC Giovanni XXIII di Pineto di osservare da vicino, nel Palavolley di Borgo Santa Maria, il Basket e il Tiro con l’Arco Paralimpico rispettivamente con la Wheelchair Amicacci Giulianova e con Gli Arcieri delle Torri di Ripa Teatina. Fino a sabato il programma prevede esibizioni di sport paralimpici, presentazioni di libri e proiezioni di film a tema, ma anche molti momenti dal carattere sociale e culturale.
Nel caso del Tiro con l’Arco paralimpico il presidente de Gli Arcieri delle Torri, Giuseppe Rotolone ha spiegato le caratteristiche di questo sport che nel caso degli ipovedenti viene praticano con il mirino tattile. Si sono esibiti gli atleti Carmine Tumini e William La Fratta entrambi per due volte vicecampioni d’Italia di Tiro con l’Arco e ipovedenti per via di una malattia degenerativa. Sei atleti della Wheelchair Amicacci Giulianova sono stati protagonisti di una simbolica gara tre contro tre. Alla presenza dell’allenatore Andrea Accorsi, i vari atleti hanno poi raccontato le loro storie di vita e di sport. Galliano Marchionni di Giulianova ha parlato anche dell’Amicuccioli Giulianova, vivaio dell’omonima realtà sportiva e protagonista del film Tiro Libero che verrà proiettato giovedì 28 febbraio alle 20,30 al Teatro Polifunzionale di Pineto alla presenza dell’attore Simone Riccioni; l’atleta turco, naturalizzato italiano Ozcan Gemi ha raccontato il suo percorso di indipendenza conquistata grazie allo sport: “Io ho avuto la poliomielite a due anni e da bambino – ha detto – non avevo una carrozzina, camminavo con le mani. Grazie alla pratica del basket l’ho scoperta e questo mi ha cambiato la vita”. Domenico Miceli di Taranto, l’atleta tedesca Britt Dillman; l’iraniano Morteza Gharibloo e lo spagnolo Roberto Mena Perez hanno poi raccontato il loro percorso verso l’agonismo e quanto il basket in carrozzina abbia dato loro una concreta opportunità per sentirsi autonomi e appagati nella propria vita.
Alle 17 di oggi, 25 febbraio 2019, a Villa Filiani ci sarà la presentazione del libro “Ho fatto a pugni con Mr. Hodgkin, la sconfitta di un linfoma” di Sonia Marziani, la quale, dopo il saluto del Sindaco Robert Verrocchio, racconterà l’importanza della pratica del Kick Boxing nel suo percorso. Interverranno, tra gli altri, il Presidente del Gruppo Abruzzese Linfomi Onlus, Vincenzo Toscani e il dottor Francesco Angrilli, responsabile del Centro Linfomi
dell’Ospedale Civile Santo Spirito di Pescara.
“Sono molto felice della grande adesione in termini di squadre e realtà sportive che hanno scelto di partecipare a questa iniziativa – ha detto il Sindaco di Pineto, Robert Verrocchio – e in particolare della presenza attenta e partecipe dei ragazzi dell’IC Giovanni XXIII di Pineto, per questo ringrazio il dirigente scolastico Gaetano Avolio, da sempre sensibile a questi appuntamenti, il quale ha colto il significato di questi eventi e i valori che riescono a trasmettere. Avere per la terza volta la Nazionale ciclismo paralimpico in ritiro a Pineto con molti atleti medagliati è un grande onore per noi per questo abbiamo deciso di proporre un festival dello sport paralimpico e ringrazio il segretario regionale del CIP Abruzzo Pierpaolo Addesi e lo staff della Addesi Cycling per aver contribuito alla riuscita dell’evento. Un programma ricco di iniziative che spaziano dalla proiezione di film a una cena al buio passando per la presentazione di libri e convegni”.
“Ringrazio il comune di Pineto per essersi distinto nell’attenzione verso il mondo paralimpico e quanti hanno lavorato nell’organizzazione dell’iniziativa – ha aggiunto Pierpaolo Addesi – per noi è importante raccontare il nostro mondo e lavorare con i ragazzi per far capire loro i valori dello sport e anche le caratteristiche dello sport paralimpico”.
Domani, martedì 26 febbraio, sempre al Palavolley di Borgo Santa Maria, dalle 9,30 ci saranno esibizioni di Tennis paralimpico a cura del Tennis Club Sulmona e di Judo paralimpico grazie alla presenza della C.M. Fight Academy asd di Francavilla al Mare.