PINETO – Con la prima lezione, in programma il 29 gennaio 2025 alle 18, prenderà il via la prima Università della Libera Età di Pineto. L’iniziativa, promossa dall’Amministrazione Comunale e organizzata in collaborazione con l’Aps Tramand’Arti presieduta da Paola Giancaterino, si presenta come una assoluta novità sul territorio, occasione di incontro, crescita culturale e confronto per tutti gli interessati. L’Università ha, infatti, un carattere prettamente sociale, aggregativo e formativo, è aperta a tutti, qualunque sia il livello di istruzione conseguito e l’età. Al termine dell’Anno Accademico, come in realtà analoghe nel territorio nazionale, non si rilasceranno titoli, ma un attestato di partecipazione. Le lezioni si terranno nel Teatro Polifunzionale. Il programma del primo Anno Accademico – che è stato presentato ieri, 24 gennaio 2025, in conferenza stampa a Villa Filiani di Pineto – prevede lezioni su argomenti diversi della durata di circa un’ora, con inizio sempre alle 18, con vari esperti. Presenti, tra gli altri, il Sindaco di Pineto, Alberto Dell’Orletta, l’assessora alla Cultura Jessica Martella, la presidente del Consiglio Comunale Marta Illuminati e Paola Giancaterino presidente di Tramand’Arti.
Si inizierà il 29 gennaio con il direttore della Riserva Naturale Regionale Oasi WWF dei Calanchi di Atri, il naturalista Adriano De Ascentiis, il quale terrà una lezione dal titolo “La pineta secolare”. Si proseguirà il 5 febbraio 2025 con il genetista Giandomenico Palka sui Tumori ereditari. Il 19 febbraio l’antropologo della danza Pino Gala parlerà dell’Antropologia delle danze popolari. L’economista e appassionato di gastronomia, Daniele De Michele in arte Don Pasta, terrà una lezione sull’arte culinaria il 12 marzo. La lezione successiva ci sarà il 26 marzo e verterà sul suicidio dell’arte contemporanea con il docente di Estetica Aldo Marroni. Il 9 aprile ci sarà Claudio Di Benedetto della Biblioteca degli Uffizi di Firenze il quale parlerà di Carlo Levi e il potere dell’arte. La docente universitaria Giselda Antonelli il 30 aprile terrà una lezione dal titolo: Un gesuita sconosciuto: Padre Simone Mascetta, mentre il 14 maggio la sociologa Eide Spedicato parlerà dell’amicizia tra i generi. Il 28 maggio Flavio Felice, docente di Storia delle Dottrine Politiche, affronterà il tema della democrazia in America ai tempi di Trump. Il 4 giugno è in programma un evento finale. L’Università non comporta il rilascio di titoli, esami o prove. Al termine dell’anno accademico verrà rilasciato un attestato di frequenza. È possibile frequentare anche singole lezioni. Il programma può subire variazioni.
“L’idea di questa Università è nata da una intuizione della Presidente del Consiglio Comunale, Marta Illuminati – dichiara il SindacoAlberto Dell’Orletta – condivisa con l’assessorato alla Cultura e tutta l’amministrazione. Realtà analoghe ce ne sono nei Comuni limitrofi e colmare questo vuoto nel nostro territorio era importante. Si tratta di una iniziativa culturale importante, che ha un grande valore soprattutto dal punto di vista sociale. Le persone hanno la possibilità di stare insieme, socializzare, tenersi informate e aggiornate. Ringrazio tutti i docenti per aver accettato di partecipare, i referenti dell’Aps Tramand’Arti per l’impegno e quanti hanno lavorato a questo progetto. Auguro un buon lavoro e un grande in bocca al lupo a questa nuova realtà e auspico ci sia una importante partecipazione”.
“Siamo felici e orgogliosi di portare nel territorio di Pineto una Università della Libera età – dichiara la Presidente di Tramand’Arti Paola Giancaterino – un progetto che da due anni stiamo portando avanti con successo nel territorio della Valle del Fino, in particolare ad Appignano di Castiglione Messer Raimondo. Siamo orgogliosi di poter mettere la nostra esperienza al servizio della comunità pinetese e dell’Amministrazione Comunale che ci ha dato fiducia e che ringrazio sentitamente. Un ringraziamento va anche a Antonio Moscianese Santori e a Vincenzo Di Marco per il prezioso supporto sul territorio. È anche per noi e per la nostra realtà una occasione di crescita. Abbiamo deciso di dare la possibilità a quanti decideranno di iscriversi di frequentare anche le lezioni dell’Università Valle del Fino senza ulteriori costi, naturalmente anche per i partecipanti all’Università ad Appignano sarà possibile seguire le lezioni a Pineto. Uno scambio utile e proficuo che arricchisce la nostra offerta e contribuisce ad avvicinare le aree interne alla costa e viceversa”.
Il contributo per l’intero corso è di 100 euro, inclusa la tessera associativa Tramand’Arti che prevede scontistiche su altre attività organizzate e la copertura assicurativa. La quota comprende tutte le lezioni in calendario. L’Università non comporta il rilascio di titoli, esami o prove. Al termine dell’anno accademico verrà rilasciato un attestato di frequenza. È possibile frequentare anche singole lezioni, con un contributo di 10 euro cadauna e tessera associativa (15 euro) valida un anno solare. Per info e iscrizioni: 328 002 8996 – 339 356 0655.