NERETO – Aschaffenburg, una tranquilla città bavarese nota per la sua atmosfera accogliente e cosmopolita, è stata teatro di un tragico episodio che ha scosso profondamente la comunità locale e internazionale. Nel parco cittadino, un uomo di origine afgana, affetto da gravi problemi di salute mentale, ha accoltellato mortalmente un bambino marocchino di appena due anni e un uomo che coraggiosamente ha cercato di salvarlo. La tragedia, che non ha lasciato indifferente nessuno, ha coinvolto indirettamente anche un gruppo di studenti Erasmus del Liceo Linguistico dell’IIS “Peano-Rosa” di Nereto accompagnati dalla Prof.ssa Simona Caucci per il progetto eTwinning “Aufstehen für Demokratie und Vielfalt! In piedi per la democrazia e la diversità”.

Il progetto mira a sensibilizzare le nuove generazioni sui valori democratici, sulla tolleranza e sull’importanza di un’Europa unita. Gli studenti italiani e tedeschi, guidati dalla Prof.ssa Susanne Leeb del Liceo Dalberg di Aschaffenburg, Ambasciatrice eTwinning che ha organizzato l’accoglienza dei nostri studenti, hanno riflettuto su questa drammatica vicenda per approfondire i principi fondamentali alla base della loro esperienza in Erasmus: democrazia, solidarietà e inclusione, e le conseguenze di contesti segnati dall’autoritarismo e dall’instabilità. Gli studenti hanno riflettuto sui rischi di manipolazione delle informazioni e della possibilità di strumentalizzazione delle forze politiche estremiste che cavalcano l’emozione, alimentano la retorica dell’odio e della paura, senza analizzare le cause complesse che si celano dietro a tali tragedie. Il valore della democrazia è oggi più che mai fragile e prezioso. Gli stati illiberali segnati dalla negazione dei diritti umani, sono luoghi di estrema sofferenza che possono portare alla malattia mentale o alla violenza.

L’Istituto IIS “Peano-Rosa”, beneficiario di un Accreditamento Erasmus+, ha avviato l’interlocuzione per la gestione di ulteriori fondi del PNRR destinati alla “Realizzazione di scambi ed esperienze formative all’estero per studenti e per il personale scolastico al fine di potenziare il Programma Erasmus+ 2021-2027- PNRR – Next Generation EU”.

La scuola della piccola cittadina di Nereto, guidata dalla Dirigente Scolastica Margherita Trua, attraverso i suoi studenti in Erasmus vuole offrire una testimonianza dell’impegno per una scuola sempre più aperta e internazionale che coinvolge nel dialogo interculturale l’intera comunità dei genitori. In nome dei valori europei di inclusione e rispetto delle diversità, consentirà di accogliere nel mese di marzo quaranta studenti francesi e la comunità scolastica del Liceo Victor Hugo di Château-Gountier.