TERAMO – Sarebbe banale, almeno per le evoluzioni che ha avuto il mio rapporto con Filippo Di Antonio, limitare il racconto della serata ai soli contenuti del libro “E’ successo”.
“Presidente”, per quanto mi riguarda, lo è da sempre, dall’approdo in Eccellenza con l’allora Virtus Teramo (2016), quando lo ospitai con la sua squadra nel piccolo studio televisivo di Super J, a Sant’Omero, festeggiando la vittoria del campionato: sorridendoci sopra ricordo che erano quasi tutti l’uno sull’altro…
Letto a posteriori, non sbagliai nel cogliere immediatamente la sua voglia di emergere: quella sensazione si è incastonata nella maniera migliore tra le evoluzioni postume e negli stessi contenuti della pubblicazione presentata al Cine Teatro Comunale.
Racconta la propria vita di uomo di sport e professionale, quest’ultima avviata senza avere le basi necessarie per farlo agevolmente: “…se ci sono riuscito partendo davvero dal nulla – dice Filippo Di Antonio-, vuol dire che tanti altri potranno farlo, anche meglio di me”. Dev’essere questa la massima che, probabilmente, anzi sicuramente, gli ha dato la spinta per mettere “nero su bianco“.
Non fu quindi casuale se nello stesso anno, in un rapporto professionale avviato da poco e in un minuto, fu lui a consentirci di trasferire a Teramo, dalla Val Vibrata, gli studi di trasmissione, sostenendo gran parte dei relativi costi. Soltanto successivamente divenne socio di minoranza dell’emittente sapendo che, prima o poi, ne sarebbe stato l’editore. Eppure, quasi immediatamente, le nostre strade si divisero anche se, nel tempo, ci siamo conosciuti molto meglio, come avremmo dovuto fare allora (può capitare – ndr-) costruendo, stavolta in due, un sano e disinteressato rapporto.
Spero che questo spaccato della sua storia possa implementare il contenuto del libro “E’ Successo”, presentato dinanzi a trecento persone che gli hanno saputo rendere il giusto omaggio. Forse stasera il “Presidente” sarà stato bravo anche nel nascondere l’emozione di momenti vissuti non da tutti e non tutti i giorni…
In sala, tra i tanti, abbiamo notato le presenze di: Carlo Antonetti, il Città di Teramo al gran completo, Luciano Campitelli, Simona Cardinali, Giovanni Cavallari, Giovanni Cerulli Irelli, Vincenzo Cipolletti, Gianguido D’Alberto, Girolamo D’Alessandro, Luigi Di Battista, Valdo Di Bonaventura, Rita Di Ferdinando, Salvatore Di Giovanni, Emiliano Di Matteo, Alessandra Ferri, Antonio Filipponi, Filippo Lucci, Don Giulio Marcone, Dino Mastrocola, Carmine Moretti, Alfredo Natali, Ennio Pirocchi, Caterina Provvissiero, Pietro Quaresimale, Fabrizio Salvi, tutto lo staff di Super J e Maurizio Verna, ma è certo che altri ci saranno sfuggiti…
F O T O
