TERAMO – Anni ed anni di immobilismo ed oramai anacronistiche lotte di campanile tra municipalità limitrofe, hanno prodotto ciò che si manifesta nella sua sconvolgente drammaticità agli occhi di tutti. “Siamo Alba” non cerca responsabilità, anche perché ne troveremmo soprattutto nel passato, in qualsiasi compagine politica che abbia amministrato, vogliamo rispetto per il territorio, per gli operatori economici chiedendo che Comune, Provincia e Regione pongano in cima alle priorità il contrasto al fenomeno erosivo e si attivino in una rapida e costante ricerca delle risorse necessarie per la definizione del problema oramai non più gestibile, né tollerabile.
È necessaria una effettiva e reale sinergia tra Enti, imprenditori e cittadini senza cavalcare l’onda della critica politica tesa a ricercare sempre un colpevole nell’altrui condotte come, purtroppo, ancora una volta la Sindaca ha ritenuto dover fare additando responsabilità per quanto accaduto solo a carico della Regione Abruzzo, dimenticandosi di precisare che nella conferenza di servizi del 9/6/2021 il progetto della cd spiaggia di alimentazione veniva accolto favorevolmente dai presenti, Lei compresa in rappresentanza del Comune di Alba Adriatica.
Il nostro Gruppo auspica l’apertura di un tavolo di lavoro permanente tra operatori, Comune, Provincia, Regione e, se necessario, Stato per un definitivo e rapido intervento di contenimento della problematica mediante l’attuazione di un piano di difesa della costa mediante strumenti ed opere fissi.