TERAMO – “L’obiettivo della Polizia di Stato è fare in modo che chi si rivolge ad un ufficio di Polizia si senta al sicuro non solo dalla violenza, ma dal giudizio e dal pregiudizio”. Con queste parole, il Capo della Polizia, Direttore Generale della Pubblica Sicurezza, Lamberto Giannini, apre la brochure “Questo non è amore” realizzata dalla Direzione Centrale Anticrimine della Polizia di Stato in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, al fine di divulgare in ambito nazionale, in maniera semplice e lineare, le informazioni sul fenomeno, i dati, gli strumenti di tutela, le modalità di comunicazione con i numeri utili e le misure di protezione previste dalla legge, con un focus particolare sull’ammonimento del Questore.
Nell’opuscoletto in questione, la cui pubblicazione è giunta alla VI edizione, sono proposte, attraverso i volti di dirigenti di Polizia, alcune storie, tutte vere, con la speranza che le diverse testimonianze e l’epilogo di ogni singola vicenda siano in grado di allontanare ogni timore e di stimolo a chiedere aiuto e a denunciare, perché dal silenzio si può uscire. In tale ambito, il Dirigente della Divisione Anticrimine della Questura di Teramo, Mariapia Marinelli racconta la storia di Giulia, che ha abbattuto la vergogna e la paura di essere giudicata. Tale iniziativa è stata pienamente condivisa dal Questore di Teramo, Lucio Pennella che, rispettivamente nel corso della mattinata e del pomeriggio di domani, ha predisposto l’allestimento di 2 stands con presenza interattiva di personale in uniforme in Piazza Martiri – nelle vicinanze della panchina rossa – e presso il Centro Commerciale “Gran Sasso” al fine di avvicinare cittadini e studenti per dialogare sul tema, realizzando una capillare distribuzione della suddetta brochure. Nell’occasione sarà altresì condiviso il contenuto del video istituzionale realizzato dal Dipartimento della Pubblica Sicurezza in occasione della Giornata in questione. Tra le voci del video, a sostegno delle vittime di violenza, vi è anche quella del Dirigente della Divisione Anticrimine della Questura di Teramo.
Nell’ambito di ulteriori iniziative sul fenomeno, il suddetto funzionario lo scorso 18 novembre ha partecipato, presso l’Università di Teramo, al convegno “Il lavoro con l’autore di violenza: strumenti e limiti” a cura dell’Elefante Bianco, ente impegnato nel recupero di soggetti maltrattanti e al dibattito “Ragazzi a confronto contro ogni forma di violenza”, che si è svolto il 23 novembre presso l’Auditorium dell’Istituto Tecnico “Alessandrini – Marini” di Teramo, organizzato dalla Federazione italiana arti, professioni e affari – Sezione di Teramo, al quale è intervenuto anche il Dirigente della Sezione di Polizia Stradale di Teramo, Commissario Valentina Lollobattista. Infine, il prossimo 1° dicembre, il Dirigente della Divisione Anticrimine della Questura di Teramo parteciperà alla tavola rotonda “Strumenti di contrasto e percorsi di recupero alla violenza di genere”, iniziativa promossa dalla CISL Pensionati-Coordinamento Teramo, che si svolgerà presso il Palazzo del Mare a Roseto degli Abruzzi.
Si tratta, pertanto, di incontri rivolti a diversi utenti (avvocati, operatori sociali, studenti e pensionati), il cui obiettivo per la Polizia di Stato è quello di informare a qualsiasi livello al fine di evitare di “normalizzare” situazioni che potrebbero rivelarsi sempre più pregiudizievoli per le donne e fare riflettere tutti i cittadini, non solo nelle giornate simboliche.
Infine, la Questura di Teramo ha aderito all’iniziativa “ORANGE THE WORLD”, promossa da “UN Women”, ente delle Nazioni Unite per l’uguaglianza di genere, che prevede di illuminare simbolicamente di arancione, colore scelto come simbolo di un futuro senza violenza basata sul genere, le sedi degli Uffici di Polizia nella giornata del 25 aprile.