SILVI – Sono iniziati questa mattina nella Sala Consigliare del Comune di Silvi i corsi di formazione in house per il personale che si svolgeranno in tre giornate, 24 Ottobre, 7 e 14 Novembre in due sessioni, mattina e pomeriggio, per consentire la partecipazione di dirigenti, funzionari e dipendenti dei Comuni di Silvi, Atri e Pineto. Il tema trattato oggi è “Anticorruzione e Trasparenza”. Nelle prime due settimane di Novembre si parlerà di “MEPA e Affidamento sotto soglia”. Il 7 Novembre sarà spiegata la parte teorica e il 14 si terranno esercitazioni pratiche. I docenti sono l’avvocato Nadia Corà coordinatrice scientifica, esperta anticorruzione, trasparenza e privacy, il dott. Daniele Ricciardi per gli affidamenti sotto soglia mediante il mercato elettronico della pubblica amministrazione e il dott. Luca Leccisotti per MEPA in pratica, ovvero come gestire gli affidamenti diretti e le procedure negoziate. “Vogliamo garantire – ha detto il sindaco Andrea Scordella – come previsto dalla normativa vigente, a tutti i dipendenti la formazione aggiornata alle nuove disposizioni in materia di prevenzione della corruzione e della illegalità. In particolare – ha specificato Scordella – questa prima lezione ha l’obiettivo di fornire a tutti i dipendenti gli elementi conoscitivi adeguati a individuare il rischio di comportamenti che possono integrare fattispecie di reato, di illeciti disciplinari nonché di illeciti amministrativi o amministrativo contabili”. “Altro importante obiettivo che si prefigge questa serie di incontri formativi – ha aggiunto l’assessore al Personale Fabrizio Valloscura – è l’implementazione della consapevolezza nei nostri dipendenti del valore della prevenzione degli illeciti quale strumento per migliorare l’organizzazione degli uffici e del lavoro nonché la qualità dei servizi resi all’ente e ai cittadini”. “Il corso – ha specificato la dott.ssa Milena Masciotta responsabile del Servizio Personale – si svilupperà con il metodo didattico consulenziale, che prevede l’integrazione della parte teorico-normativa con una parte pratica-operativa attraverso l’approfondimento di alcuni reati e illeciti disciplinari concretamente posti in essere dai dipendenti pubblici per verificarne le sanzioni conseguentemente applicate”.