CAMPLI – “I consiglieri di minoranza e, in particolare, l’ex vicesindaco Maurizio Di Stefano sulle scuole devono solo tacere. Nessun bambino è stato lasciato a piedi. Tutti coloro che hanno effettuato le iscrizioni al servizio scuolabus, fino al giorno precedente l’apertura della scuola, ne hanno usufruito, nel pieno rispetto delle normative anti-covid. E tutti coloro che ne faranno richiesta beneficeranno del servizio, nel rispetto delle regole”. Non si fa attendere la risposta della lista ‘A tutto Campli’ alle critiche mosse dall’opposizione sulla riapertura della scuola materna di Marrocchi.

“La nuova scuola dell’infanzia inaugurata oggi – continuano i Consiglieri di maggioranza – è il frutto di un lavoro che ha interessato le nostre amministrazioni, quelle guidate da Pietro Quaresimale e Federico Agostinelli. Non l’amministrazione di cui Di Stefano era vicesindaco. Nella giornata in cui si celebra la scuola, Maurizio Di Stefano ha dato l’esempio più evidente e più diseducativo di come le parole e il confronto non vengano messe al servizio del sano dibattito ma, al contrario, di una strumentalità politica di pessimo gusto. Da una parte c’è Maurizio Di Stefano, che semina zizzania, cerca continuamente la rissa e vuole avvelenare il clima, dall’altra c’è una amministrazione che continua a ben amministrare il territorio”.

“Non ci sorprendiamo di questo perché è proprio con Maurizio Di Stefano Vicesindaco che il diritto allo studio non è stato assicurato, con le scuole che iniziavano senza il servizio di trasporto (come è accaduto nel 2013). E’ con Maurizio Di Stefano Vicesindaco che nelle mense venivano erogati pasti di pessima qualità, con numerose ispezioni dei NAS. E’ con Maurizio Di Stefano Vicesindaco – concludono – che nulla è stato fatto di davvero efficace per l’edilizia scolastica e la sicurezza dei nostri edifici”.