GIULIANOVA – Termina questa sera, con il concerto dei “Banco di Mutuo Soccorso”, l’edizione 2024 del Festival Approdo. La rassegna, ancora una volta, ha portato in centro storico musica, arte, scrittura e teatro. Strade, vicoli e piazze hanno cambiato volto, grazie ad un progetto culturale che ha coinvolto i residenti e ritagliato un’oasi di riflessione in un contesto estivo per natura caotico e sbrigativo.
Fondato da Vittorio Nocenzi nel 1970, il Banco del Mutuo Soccorso muove i suoi primi passi a Roma, dove il gruppo ha la sua sala prove, la mitica “Stalla”, e dove nascono i primi sei album che lo consacrano fra le migliori band europee di rock progressive. In scaletta, oltre ai brani dell’album “Orlando: le forme dell’amore”, ci sono quelli del repertorio storico, a partire dal primo album, il “Salvadanaio”, del 1972, fino ai leggendari “Darwin”, “Io sono nato libero” e le hit come “Moby Dick”, “Paolo Pa’” e “Canto di primavera”.

Nella formazione attuale, spicca, come secondo pianista e tastierista, Michelangelo Nocenzi, figlio di Vittorio. La nuova formazione si esprime con una forte base ritmica di basso e batteria, su cui si muovono le tastiere e la chitarra. La voce potente ed espressiva di Tony D’Alessio racconta storie uniche, su quelle melodie che hanno reso famosa in tutto il mondo la musica del BMS.