Un gradito ritorno quello di “Pasto” nel Lido delle Rose: dal 2020 al 2022 in canotta Liofilchem ha totalizzato quasi 10 punti di media con oltre 3 assist a incontro, due finali conquistate e la vittoria della Coppa Italia nel 2022 in finale contro Cividale. Ma c’è soprattutto tanto altro per Andrea, ovvero un legame importante con tutto il pubblico rosetano, la grande energia che mette in campo aveva fatto innamorare tutti i tifosi biancazzurri che, infatti, non hanno mai dimenticato le sue giocate di assoluto valore ed il suo temperamento.
Nato a Latina il 1 Settembre 1994, alto 187 cm, “Pasto” è un agonista per eccellenza, difensore formidabile ma al tempo stesso tiratore temibile e, con la sua duttilità, sarà una pedina fondamentale all’interno dello scacchiere di coach Gramenzi.
Gli inizi nel 2011 a Latina, nel 2014 l’arrivo a Giulianova in B chiudendo la stagione con 9 punti e 2 assist di media. Poi il ritorno a Latina in A2 dove trova in panchina proprio coach Franco Gramenzi: con la squadra laziale ci resta per tre stagioni prima di approdare a Piacenza, sponda Bakery, e sempre in Serie A2 (8 punti a incontro). Poi Rieti ed il biennio rosetano in Serie B Nazionale dove sfiora per ben due volte la promozione in A2, diventando uno degli idoli del pubblico del PalaMaggetti.
Le ultime due stagioni Pastore le ha passate in Emilia Romagna con la canotta di Faenza: oltre 9 punti, 3 assist e il 39% da oltre l’arco nella ‘22/’23. L’ultima invece chiusa a 8.7 punti e il 40% da tre punti.
Le prime parole di Andrea Pastore dopo l’ufficialità del suo ritorno in biancazzurro: “Sono veramente contento nel tornare in un posto dove ho vissuto due stagioni bellissime, ritroverò tante persone con cui ho lavorato e persone con cui ho condiviso tante cose. Ritroverò Coach Gramenzi, mio allenatore ai tempi di Latina ma soprattutto non vedo l’ora di rivedere il PalaMaggetti pieno come lo è stato a scorsa stagione”.
Il DS Verrigni commenta così il ritorno di Pastore: “Giocatore di grande personalità, impattante nei momenti cruciali della partita e che sa fare un pò di tutto. Ottimo difensore, gran tiro da fuori ma può giocare benissimo in appoggio al play. Benvoluto sia da proprietà che dalla piazza rosetana: l’ingaggio di Andrea è quella che serviva a noi, un autentico leader ma soprattutto chiudiamo il pacchetto esterni con un giocatore che già conosce questo ambiente”.