SANT’OMERO – Torna a chiedere attenzione per la situazione generale dell’ospedale Val Vibrata Alberto Pompizi, ex sindaco di Sant’Omero e da pochi giorni eletto nuovo segretario provinciale del PSI.
Lo spunto della riflessione arriva dalla nomina dei 3 nuovi primari dell’ospedale Mazzini di Teramo ufficializzata pochi giorni fa.
“Noi stiamo sollecitando da anni che questa struttura venga supportata con più personale. più attrezzature e ovviamente più primari” afferma Pompizi, “questo è un ospedale di base senza il primario di chirurgia. Avevano fatto un concorso poi misteriosamente lo hanno ritirato. Mentre a Teramo si assumono, e fanno bene a farlo, nuovi primari a Sant’Omero un reparto importante come la chirurgia d’urgenza deve stare senza primario ormai da anni. Tutti sono impegnati, a cominciare dai nostri consiglieri regionali, però nessuno fa niente. Tutti dicono che si interessano però nessuno fa niente, a cominciare dal sindaco di Sant’Omero che un membro del comitato ristretto della Asl e che quindi è addetto alla programmazione provinciale.
“La struttura ospedaliera di Sant’Omero ha 36 anni e gli arredi, compresi i letti, sono ancora quelli di 36 anni fa. Già questo può dare il senso della misura. In una struttura pluri-specializzata come è quella ospedaliera le attrezzature si dovrebbero sostituire al massimo ogni 4 anni. E’ necessario avere più personale e più attrezzature anche per evitare la mobilità passiva verso le Marche”
“Avevamo chiesto di potenziare il pronto soccorso nel periodo estivo ma nessuno ci ascolta. D’estate i numeri sono quasi pari al pronto soccorso di Teramo, ma qui ci sono 12 medici in meno, 3 medici in meno rispetto all’ospedale di Atri, 2 in meno rispetto a quello di Giulianova. Ma poi c’è bisogno di aumentare il personale infermieristico ed anche quello OSS”.
“Stanno cercando di indebolire il nostro ospedale Val Vibrata ma dovranno passare sui nostri cadaveri”, chiude amaramente il segretario provinciale del Partito Socialista Italiano.
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