TERAMO – La proposta di partecipare alla rete che ha costruito la seconda edizione del Festival Nazionale del Turismo Responsabile non poteva che incontrare da subito la nostra favorevole partecipazione dopo aver deciso, come Comitato Arci Teramo, di contribuire fattivamente al rilancio dell’entroterra dopo gli eventi sismici e non solo del 2017.
Con orgoglio ospitiamo il primo appuntamento del Festival che in tre giorni, dal 26 al 28 Luglio, articola 11 iniziative tra incontri
pubblici, mostre, escursioni, videoproiezioni che animeranno il versante teramano e aquilano del Gran Sasso.
L’occasione del Festival sarà la prima iniziativa pubblica nella quale presenteremo la Cooperativa di Comunità Riscatto ideata all’interno e per la gestione del progetto “Wake Up Camp” che oggi gestisce la Riserva Naturale di Fiume Fiumetto a Colledara.
L’iniziativa avrà luogo nel Centro Visite della Riserva, situata a Castiglione della Valle, Venerdì 26 Luglio dove a partire dalle ore 9,30
con un Incontro Pubblico dal titolo “Partire, tornare, restare. Risorse, metodi e strumenti per lo sviluppo locale dell’Italia dell’abbandono”, alla presenza dei sindaci di Castelli, Colledara, Isola del Gran Sasso discuteremo di comunità patrimoniale come argine allo spopolamento delle aree interne così come indicato dalla Convenzione di Faro. Il Festival vede come main media partner Altreconomia, RaiRadio3, Dove, PleinAir, CanalEnergia, Italia che cambia, greenMe e nell’appuntamento abruzzese assume un’ulteriore portata culturale rappresentata dalla dedica della tappa ad Arshad Alì, un migrante che nella precedente edizione contribui al ripristino del verde negli spazi comuni della Riserva di Fiume Fiumetto.
Il senso di una Comunità si esprime anche dalla capacità di accoglienza e quindi di integrazione sociale che oggi più che mai coinvolge anche i territori dell’entroterra. Questo il Festival, tramite l’incessante lavoro del Centro di Accoglienza Straordinaria “Radici Culturali”, ha
già prodotto un risultato importante: la rete locale che anima, ospita ed organizza gli eventi in modo organico costruendo un calendario ricco di stimoli non solo per gli ospiti ma anche per i locali.
Giorgio Giannella