MARTINSICURO – “Dopo che a novembre la maggioranza aveva votato contro la nostra mozione per il cessate il fuoco nella striscia di Gaza, l’innalzamento della bandiera della pace e la condivisione di questa iniziativa con tutti i comuni, ieri in consiglio è stato portato un nuovo documento del quale però noi, che eravamo state le proponenti, non siamo state messe in condizione di partecipare alla stesura, visto che le modifiche da noi proposte ancora una volta non sono state accettate.
La nostra richiesta, dopo sette mesi, ha subito ovviamente delle modifiche dato che le vittime civili sono triplicate da allora e che molte di queste continuano a morire ogni giorno non solo a causa di bombardamenti indiscriminati, ma anche per malnutrizione e infezioni non curate. La maggioranza esprime invece un documento di sostegno alla pace in generale, per ribadire concetti già espressi nella Carta Costituzionale e nello Statuto Comunale. Dopo più di 200 giorni di conflitto nessuno è riuscito a garantire la sopravvivenza di tutte le persone che non sono e non devono essere coinvolte. Tutti i livelli istituzionali hanno il dovere di dichiarare ufficialmente la condanna per queste inadempienze umanitarie e chiedere con forza una tutela efficace dei profughi che hanno perso tutto e che rischiano di perdere anche la vita. Purtroppo il consiglio comunale di Martinsicuro non è riuscito a prendere posizione neanche su questo aspetto, che dovrebbe essere separato dalla visione politica e legato solo ad una coscienza umanitaria” – Simona Lattanzi, Marta Viola –