TERAMO – La giornata celebrativa del Centenario del basket teramano di venerdi 9 giugno scorso in Piazza Martiri è stata vissuta con entusiasmo e partecipazione non solo dagli appassionati di basket. Erano tantissimi, del resto, gli atleti ed ex giocatori, che si sono sentiti avvolti in quell’atmosfera festosa con il piacere di rincontrarsi e ricordare i bei tempi andati. Lo dimostrano i dati sull’affluenza dei visitatori alla mostra allestita all’Ipogeo che chiuderà i battenti sabato 24 e la grande attenzione riservata all’evento dagli organi di informazione. Grazie soprattutto alla presenza delle autorità civili, militari, religiose e istituzionali e ai lusinghieri commenti espressi dal Presidente della Federazione Nazionale Pallacanestro Gianni Petrucci sull’eccellente lavoro degli organizzatori e sui meriti della gloriosa storia secolare della pallacanestro a Teramo. Giudizio confermato anche dal Presidente regionale FIP Abruzzo Francesco Di Girolamo, dal Presidente Nazionale degli Arbitri Luigi Lamonica, dal Presidente GIBA Alessandro Marzoli e dal “Super” campione Mario Boni. Un sentito ringraziamento al sindaco di Teramo Gianguido D’Alberto per il prezioso sostegno assicurato sin dalla nostra prima richiesta di intitolare il Palazzetto dello sport a Tino Pellegrini. Si tratta di uno stimolo importante e decisivo per proseguire uniti nell’azione di rilancio di una disciplina sportiva che risulta essere fra le tre più importanti nel mondo e la seconda in Italia. In tal senso è stato apprezzato l’impegno dei dirigenti delle tre società (Teramo Basket 1960, Basketball e TASP) la cui presenza sul palco costituisce un valido riconoscimento del lavoro finora svolto. Per quanto riguarda i prossimi appuntamenti si sta già lavorando per l’organizzazione del torneo giovanile “Primo Memorial Tino Pellegrini”, previsto agli inizi di settembre presso gli impianti dell’Acquaviva e di San Gabriele. Nel frattempo la mostra del Centenario del basket sarà collocata definitivamente all’interno del Palazzetto, unitamente ai trofei tornati in nostro possesso quale atto conclusivo del Centenario, al fine di garantirne la più ampia visibilità.
Gli amici del basket di Teramo