TERAMO – Si valutano proposte da enti pubblici e privati, per trovare una soluzione veloce che non fermi l’attività dei Volontari.
Il Comitato di Teramo della Croce Rossa Italiana sta cercando urgentemente una nuova sede, poiché i locali dell’edificio “Comi” dov’è ubicata l’attuale sede territoriale devono essere liberati e restituiti alla Provincia, ente proprietario dell’immobile, che sarà destinato ad uso scolastico. L’Associazione si è attivata da subito per trovare una sede alternativa, onde evitare un’interruzione delle molteplici attività di soccorso e assistenza alla popolazione effettuate quotidianamente dai Volontari. La nuova struttura dovrà essere trovata all’interno del comune di Teramo, dovrà disporre di almeno 250 metri quadrati per poter ospitare gli uffici, la centrale operativa, le camere per i dormitori, la cucina e i magazzini sanitari. È inoltre necessario uno spazio chiuso o recintato, adiacente alla sede, da utilizzare come parcheggio per i numerosi mezzi di trasporto e di emergenza in dotazione all’associazione, che permetta un facile accesso alle principali vie di comunicazione. Per giungere il più celermente possibile ad una soluzione, il Comitato CRI di Teramo ha indirizzato una lettera ad enti pubblici, religiosi e civili di rilievo sul territorio teramano, oltre che al Presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio. Qualche giorno fa (come anticipato da ekuonews – ndr -) il Comune di Teramo, la Provincia e la locale ASL hanno aperto un tavolo di coordinamento, in collaborazione con la stessa Croce Rossa, per trovare un immobile adeguato alle esigenze operative dei Volontari. A tal proposito, si valutano proposte da enti pubblici e da privati, anche per locazione o acquisto a canone agevolato, ricordando in quest’ultimo caso la possibilità, per chi volesse contribuire, di poter aiutare effettuando una donazione. «La Croce Rossa Italiana, presente a Teramo da più di 100 anni, impiega il suo personale volontario in numerosi ambiti, tra i quali quello sociale, sanitario, di protezione civile», dichiara la Presidente del comitato di Teramo, Fiorenza Di Falco, «senza contare che attualmente è l’unica associazione di Volontariato del Comune di Teramo ad effettuare il servizio di primo soccorso e trasporti sanitari con disponibilità h24, 7 giorni su 7, in convenzione con la ASL e in diretta collaborazione con la Centrale Operativa del 118, intervenendo anche sulle zone limitrofe sulle quali ha diretta competenza territoriale. Queste attività, che sono importanti per il supporto fornito alla popolazione teramana e non solo, potrebbero avere inevitabili interruzioni, in assenza di locali idonei. Facciamo dunque un accorato appello a tutti gli enti ed ai privati, per trovare insieme una soluzione».