ROSETO – Nonostante la stagione turistica oramai avviata, ad oggi non sono stati ancora eseguiti i lavori di ripascimento tanto decantati dal ViceSindaco. Che abbia preso un palo?
Ad intervenire sulla questione è Flaviano De Vincentiis di Grande Roseto: “Le promesse di Tacchetti e di questa amministrazione non si trasformano mai in fatti, tanto che il promesso ripascimento non si è ad oggi ancora visto. Questa tecnica deve essere utilizzata in caso di emergenza e comunque prima della stagione turistica, per poter restituire alla spiaggia il giusto spazio, mentre nella nostra città è diventata una prassi costosa per i cittadini” afferma de Vincentiis che continua “ il problema deve essere risolto con un investimento importante che va a rinforzare le scogliere esistenti, operazione che permetterà di avere spiagge più ampie. Forse Tacchetti non si rende conto della stagione che è iniziata da un po’, come non si rende contro dei danni che ha causato, con la sua superficialità, ai balneatori”.
Sul tema interviene anche il Consigliere Angelo Marcone: “Siamo abituati alla superficialità ed alla visione miope di questi amministratori e non ci stupisce che siano privi di visoni a lungo termine, purtroppo quello che sta accandendo con il ripascimento ne è un ulteriore esempio lampante. Serve una soluzione che guardi al futuro e che non permetta il ripresentarsi del problema alla prima mareggiata o al primo vento forte. Con l’arenile scompaiono anche soldi dei cittadini. Serve invece guardare oltre, lontano, senza perdere di vista la quotidianità. Servono, insomma, un nuovo sindaco ed un nuovo governo cittadino”.