TERAMO – Lunedì 27 maggio, alle ore 10.00, nella Sala delle lauree del Polo didattico S. Spaventa dell’Università di Teramo, si terrà l’evento di chiusura del progetto “La fragilità della democrazia”, curato dall’Ateneo teramano e dall’Istituto per la Storia del Movimento di Liberazione nelle Marche (ISML). Nel corso del progetto sono stati organizzati circa dieci eventi tra convegni e incontri con gli studenti di diversi istituti scolastici di Ascoli Piceno.

Nella Sala delle lauree saranno presenti gli studenti del Liceo artistico Orsini-Licini di Ascoli Piceno e del Liceo artistico statale per il Design F.A. Grue di Castelli e rappresentanti dell’ISML e della Fondazione Pasquale Celommi di Roseto degli Abruzzi. Interverranno il rettore Dino Mastrocola, il coordinatore del progetto Enzo Di Salvatore e il presidente del Corso di laurea in “Disciplina delle Arti, della Musica e dello Spettacolo” Paolo Coen. Per l’occasione il Liceo artistico di Ascoli Piceno donerà all’Università di Teramo due opere d’arte realizzate dagli studenti e dedicate ai temi dei cambiamenti climatici e della guerra.

Per l’Università di Teramo hanno collaborato al progetto Enzo Di Salvatore, ordinario Diritto costituzionale; Pietro Gargiulo, ordinario di Diritto internazionale; Omar Makimov Pallotta, ricercatore di Diritto costituzionale; Annalisa Geraci, assegnista di Diritto internazionale; Alessandro Lancione, Gianluca Di Egidio e Giovanni Provvisiero, dottorandi di Diritto costituzionale.