TERAMO – E’ il caso di dire , di tutele si può fallire. F.P. un noto imprenditore della città ha misurato sulla sua pelle tale circostanza che ha determinato una notevole perdita economica diretta ed indiretta. La vicenda, che ha dell’incredibile, si incunea nella più complessa liberalizzazione nazionale del passaggio dal mercato unico al mercato di tutela e la liberalizzazione totale. Nella fase intermedia senza alcuna scelta da parte delle imprese, si passava al mercato di tutela graduata. Così è capitato a FP, che si è vista recapitare una fattura , di un operatore terzo rispetto al suo. Svolte le verifiche ed escluso si trattasse di una truffa, l’operatore Hera Comm , era stato autorizzato da Arera, la prima fattura pervenuta fisicamente e nel cassetto fiscale, risultava corretta nei dati e conveniente nell’importo. Tale circostanza hanno portato FP a non cambiare operatore, di conseguenza accettando Hera Comm come nuovo fornitore. Fin qui tutto nella regola. L’amara sorpresa arriva a fine anno: potendo beneficiare dei contributi derivanti dalle varie norme sul CARO BOLLETTA, necessitando delle fatture per la richiesta, FP scopriva con enorme stupore, che dopo la prima Hera Comm non aveva inviato fatture nel cassetto fiscale. Da qui le innumerevoli richieste di chiarimenti e fatturazione corretta, con diverse pec ed intervento anche dell’associazione nessuna risposta e la situazione ad oggi non è ancora cambiata, con le evidenti ripercussioni economiche per l’azienda.
Il Servizio a Tutele Graduali è il stato predisposto da ARERA per accompagnare il passaggio al mercato libero dell’energia elettrica dopo la rimozione della tutela di prezzo (mercato tutelato). Rientrano automaticamente nel Servizio a Tutele Graduali, senza alcuna interruzione nell’erogazione della fornitura di energia elettrica, tutti i clienti non domestici che non hanno un venditore sul mercato libero.Il Servizio a Tutele Graduali viene erogato da venditori selezionati attraverso specifiche procedure concorsuali. Ogni area territoriale è servita da un solo fornitore, il quale può anche servire più aree contemporaneamente. Per l’area territoriale Campania, Marche, Umbria, Abruzzo, Molise, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna è risultata vincitrice l’Hera Comm spa..
Pasquale Di Ferdinando