SANT’OMERO – Molti sono i segnali che hanno contrassegnato la fine del lookdown a Sant’Omero: il primo segnale è stato la riapertura della parruccherìa Jostaff di Paolo. Le signore lo hanno aspettato, desiderato, sognato per tutto il tempo della quarantena. Molte lo hanno tempestato di telefonate durante la clausura forzata creandogli anche qualche imbarazzo con la giovane moglie. Ma Paolo è stato incorruttibile, non ha ceduto a nessuna delle lusinghe ricevute, nessun taglio di contrabbando, né a casa sua né a casa della cliente!
Un altro segnale è stato il ritorno dei colorati gruccioni, festanti e indaffarati a scavare nei dirupi sabbiosi il proprio nido, agguerriti e spietati contro api e vespe. Queste sono infatti già sparite, dobbiamo aspettare fine agosto per vedere ancora in giro le sopravvissute, reduci di un esercito sconfitto; forse abbiamo guadagnato qualche puntura in meno e lo stupore del piumaggio colorato, ma abbiamo perso, anche se non c’è ne rendiamo conto, tutto il miracolo dell’impollinazione: sono rimaste solo le farfalle ormai a volare di fiore in fiore, di pianta in pianta, e qualche altro sparuto insetto. Il mio limone era ricco di frutti a grappoli; ora è solo ricco di fiori che esplodono e poi muoiono nel tempo di pochi giorni.
Un altro segno è il ritorno in piazza, il sabato pomeriggio, della tradizionale porchetta di Giovanni: calda, profumata e invitante, è impossibile resisterle! Perfino l’incorruttibile Paolo di Jostaff si lascia sedurre dal panino imbottito e fumante! A me piace con un po’ di crosta croccante che ti lascia in bocca quel sapore buono di lardo soffritto, quello che avanzava dalla preparazione dello strutto, quando si macellava il maiale nel cortile di casa, e che i vecchi chiamavano sfrigoli! Gusti di una volta, ormai perduti per sempre. Quello che non abbiamo perso, per fortuna, è il piacere di ritrovarci in piazza a mangiare un panino con la porchetta, innaffiandolo magari con un bicchiere di birra, e scambiare due chiacchiere a dovuta distanza. Anche la risata generale, quando qualcuno ha gridato che la porchetta non indossava la mascherina, è stato un segnale che il lookdown è ormai alle spalle. Con cautela e atteggiamento responsabile; ma ormai è alle spalle!
Pasquale Felix