“Non sento Luciano Campitelli da una decina di giorni“: Gianguido D’Alberto si chiama fuori dalle vicende ultime del Teramo Calcio. “Ci siamo visti diverse volte assieme a Francesco Quintiliani, ma nell’ultimo periodo ho seguito le evoluzioni solo attraverso la stampa. Non ho mai conosciuto Giovanni Palma, nè conosco le vicissitudini ultime che indicano in Franco Iachini possibile neo socio o futuro proprietario del Teramo Calcio. Tempo addietro, più di un mese fa, si parlò di un suo velato interessamento, ma finì lì“. Di fatto il Sindaco di Teramo prende le distanze da quelle che sono state le anticipazioni di più organi di informazione, che non erano frutto di invenzioni, ma di affermazioni che arrivavano (almeno nel nostro caso) direttamente da Roma, laddove Luciano Campitelli si era recato, ieri, per incontrare proprio Giovanni Palma e per comunicargli il dietrofront. A proposito, pare che nella capitale si trovasse, sempre ieri, anche Mauro Schiappa, il socio di minoranza, ma altrove, per incontrare Francesco Quintiliani, il manager che era in procinto di ereditare il ruolo di Emilio Capaldi (ma quando dirà la sua? – ndr). Anche Quintiliani della “vicenda Palma” avrebbe appreso da ekuonews.it. Insomma un vero caos, che scioglie direttamente Franco Iachini: “C’è stato un incontro e sono state poste delle condizioni. Se saranno sottoscritte si farà l’operazione, per la quale non entro nei dettagli. Al momento è così“. Da voci di corridoio, mister 100 milioni, stante ad un numero evidentemente caro, intende rilevare proprio il 100% delle quote societarie, ma restano indiscrezioni, per il momento. Torniamo a Gianguido D’Alberto, che prima di salutarci ci tiene a dire: “Per il bene del Teramo Calcio auspico comunque una felice risoluzione delle trattative, per le quali resto a disposizione nel rispetto del ruolo istituzionale che ricopro“.