TERAMO – “Un esposto inevitabile”, quello presentato dalle forze di opposizione al Comune di Teramo e sottoscritto dai Consiglieri Giovanni Luzii, Osvaldo Di Teodoro, Luca Corona, Mario Cozzi, Ivan Verzilli, Franco Fracassa e Maurizio Salvi e inoltrato alla Corte dei Conti, alla Procura della Repubblica e alla Guardia di Finanza di Teramo. Oggetto dell’esposto, le criticità giuridiche, amministrative ed economico-finanziarie relative al passaggio “in house” della Teramo Ambiente.
“Abbiamo provato a ragionare con questa Amministrazione su quello che la norma consentiva, cioè le osservazioni predisposte negli 8 giorni antecedenti alla pubblicazione della proposta – ha dichiarato Alfonso ‘Dodo’ Di Sabatino Martina, coordinatore comunale di Italia Viva – ma non c’è stato alcun tipo di ragionevolezza e di buonsenso. Il costo dell’operazione è fuori controllo e non potevano che ricorrere alle autorità”.
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