TERAMO – Il coordinamento infermieristico della UILFPL Abruzzo, unitamente alla Segreteria Regionale, esprime profondo sdegno e indignazione per la “gravissima scelta compiuta dalla FNOPI nel concedere al proprio Congresso Nazionale uno spazio espositivo a un’organizzazione sindacale favorevole alla firma di un contratto nazionale che mortifica la dignità professionale degli infermieri con un irrisorio aumento di 40,00 euro mensile. Un’offerta che somiglia più a una mancia che a un riconoscimento, che umilia la dignità di una professione essenziale. Un atteggiamento che sminuisce competenze, responsabilità e valore del lavoro infermieristico, alimentando un clima di svilimento istituzionale”, si legge nella nota della segreteria regionale del sindacato.

“Condanniamo con fermezza il monologo unilaterale del Ministro della Salute, che ha strumentalizzato il palco istituzionale per una narrazione fuorviante delle dinamiche legate alla mancata firma del contratto da parte della UILFOPL, FP CIGIL e Nursing Up. Un intervento inaccettabile – continua la nota – privo di contraddittorio, amplificato dai ringraziamenti e dalla complicità del Presidente Nazionale FNOPI Mangiacavalli, che di fatto ha avallato posizioni lesive per la categoria. Con tale operazione la FNOPI ha non solo assunto una posizione politica a favore del Governo, ma ha anche dimostrato una preoccupante acquiescenza a logiche che umiliano il ruolo degli infermieri. La decisione di sponsorizzare un’organizzazione sindacale vicina al potere politico, anziché tutelare gli interessi della professione, rappresenta un grave tradimento del mandato istituzionale dell’Ordine”.

“Si ricorda che, il ruolo della Federazione debba essere quello di rappresentare e tutelare la professione infermieristica, senza entrare nel merito di questioni sindacali che spettano esclusivamente alle organizzazioni dei lavoratori, ha il dovere di essere un’istituzione super partes, che garantisca la dignità e il valore della professione infermieristica senza interferire nel dibattito sindacale. La UILFPL Abruzzo, nel suo territorio, continuerà a vigilare e a difendere il pluralismo sindacale, affinché i diritti e la dignità di tutti i professionisti della sanità siano tutelati senza alcuna forma di discriminazione. Non ci piegheremo alle logiche politiche che sviliscano la professione, e proseguiremo nella lotta per un contratto dignitoso”, conclude la Segreteria Regionale UILFPL.