ROMA -“La celebrazione del Presidente Mattarella dell’anniversario dei Trattati di Roma con il mondo dell’agricoltura rappresenta un forte segnale per l’Italia. Grazie al Ministro Lollobrigida e al Commissario Fitto si sono aperti nuovi orizzonti in Europa per i nostri territori, a partire da quelli che hanno subito un forte abbandono come l’Appennino centrale”. Lo afferma in una nota Guido Castelli, Commissario Straordinario al Sisma 2016. “Per dare un futuro alla ricostruzione sisma 2016 – prosegue Castelli – le attività agro silvo pastorali hanno un ruolo decisivo per assicurare un presidio e fermare lo spopolamento. Il netto cambio di indirizzo della Commissione Europea per la quale l’agricoltore non è più un problema ma parte della soluzione rappresentata una opportunità straordinaria per tutto il cratere 2016. Grazie al Commissario Fitto le aree interne e rurali sono tornate al centro delle politiche europee con l’obiettivo di combattere la crisi demografica. Una politica e un obiettivo che stiamo portando avanti in Appennino centrale con progetti e soluzioni concrete per un’Europa dove i territori tornano a essere il riferimento non solo nella produzione di cibo, ma anche per la difesa dell’ambiente, per la sicurezza, la qualità della vita e la promozione del Made in Italy”.