L’AQUILA – Il Consiglio regionale ha approvato, con 17 voti a favore, il progetto di legge recante “Disposizioni per l’attuazione del principio di leale collaborazione e ulteriori disposizioni”. All’interno del provvedimento sono previsti una serie di interventi che riguardano, tra gli altri: gli ombreggi di agriturismi e agricamping; la formazione del personale delle Polizie locali; contributi a Anfaas di Giulianova (20 mila euro) e Istituto Braga di Teramo (20 mila euro); il contrasto allo spopolamento dei Comuni di montagna e per agevolare l’inserimento dei pediatri di libera scelta; l’Agenzia regionale di Protezione civile (3 milioni 467 mila euro per il 2022 e 3 milioni 440 mila euro per il 2023 e per il 2024); 25 mila euro per il Piano dei Bacini sciistici; ulteriori risorse (250 mila euro) destinate ad Arap per l’Expo di Dubai; 500 mila euro per ciascuna annualità, dal 2022 al 2024, per l’acquisto di dispositivi per contrastare l’alopecia secondaria e altre attività in favore dei malati oncologici sottoposti a chemioterapia; supporto al sistema agricolo e agroalimentare (293 mila euro); risorse destinate a Tua per la gestione delle emergenze correlate alla pandemia (120 mila euro per ciascuna annualità per il periodo 2022-2024); proroga della sanatoria per l’assegnazione provvisoria nelle case di edilizia residenziale pubblica; “autorizzata la reiscrizione di quote vincolate ed accantonare del risultato di amministrazione 2021 per l’importo complessivo di 50 milioni di euro”. Successivamente è stato approvato all’unanimità il regolamento al “Testo Unico sulle disposizioni di legge intorno alle opere idrauliche delle diverse categorie” con specifico riferimento alle “Norme per la tutela ambientale delle aree demaniali dei fiumi, dei torrenti, dei laghi e delle altre acque pubbliche”. Il provvedimento va a disciplinare i procedimenti per il rilascio delle autorizzazioni idrauliche, delle concessioni idrauliche e delle concessioni di aree appartenenti al demanio idrico fluviale, nonché i criteri per il calcolo degli eventuali canoni.  Infine, approvata all’unanimità anche la Risoluzione urgente che impegna il Presidente della Giunta: a testimoniare presso il Governo la necessità di una forte risposta coordinata dell’Unione europea e degli organismi internazionali di cui l’Italia fa parte affinché vengano intraprese tutte le azioni e le mobilitazioni necessarie per garantire una de-esclation politico-militare della situazione, del rispetto del diritto internazionale e della sovranità e indipendenza dell’Ucraina; a esprimere in tutte le sedi politiche e istituzionali solidarietà e sostegno nei confronti delle popolazioni ucraine, nella difesa della propria sovranità internazionale riconosciuta, e la forte condanna morale e politica di Putin e delle sue azioni di guerra.