SPOLTORE – “Collaborazione, solidarietà, amicizia e fratellanza sono gli ingredienti che caratterizzano il gemellaggio tra l’Associazione Nazionale Alpini – Sezione di Atri e l’Associazione Fontevecchia di Spoltore. Un gemellaggio che già da anni ci vede lavorare insieme in un rapporto di condivisione di valori e obiettivi e che sicuramente ci vedrà percorrere insieme un lungo tratto di strada”. Lo ha detto il Presidente dell’ANA di Atri, Alvaro Guardiani, nel corso di una conviviale promossa anche per celebrare il passaggio di consegne tra l’ex sindaco di Atri Gabriele Astolfi e il nuovo sindaco Piergiorgio Ferretti. Tantissime le personalità istituzionali presenti, tra cui l’assessore alla Cultura del Comune di Spoltore Roberta Rullo in rappresentanza dell’Amministrazione comunale e, oltre a una delegazione dell’Associazione Fontevecchia, con il Presidente Luciano Troiano, anche gli zampognari de I Gigli d’Abruzzo Ciriaco Panaccio-Cecetto e Matteo Di Marco.
“Con l’Associazione Nazionale Alpini di Atri – ha detto il Presidente Troiano – abbiamo instaurato da anni un’intensa collaborazione attraverso la loro presenza concreta nel corso delle nostre iniziative a Borgo Case Troiano, quando entrano in gioco le squadre della Protezione Civile, coordinate dal Presidente Guardiani, nell’allestimento dei Campi per ospitare i Briganti nel mese di agosto, in occasione dell’evento ‘Festival Notti della Brigante’, e in qualunque altra forma di supporto che richieda una preparazione tecnico-professionale di altissimo livello. Ed è dunque un onore per l’Associazione ‘Fontevecchia’ poter partecipare alle iniziative e celebrazioni promosse dall’ANA di Atri con gli zampognari d’Abruzzo, come il 29 dicembre nella celebrazione degli Alpini caduti nelle due Guerre. Oggi abbiamo voluto sugellare e sacramentare quel gemellaggio spirituale che nasce innanzitutto dalla comune condivisione di valori come la solidarietà e la vicinanza”.
“Anche il Comune di Spoltore – ha detto l’assessore Rullo – ha voluto testimoniare la propria presenza e la propria riconoscenza a due Associazioni di elevato valore, che contribuiscono in modo concreto da un lato al recupero e alla trasmissione della nostra storia e delle nostre radici, dall’altro al sostegno del territorio in affiancamento alle Istituzioni come solo le Associazioni del Terzo settore riescono a fare”.
Nel corso della serata l’Associazione Fontevecchia, l’Ana, il Comune di Spoltore e il Comune di Atri hanno certificato il gemellaggio attraverso lo scambio reciproco di omaggi istituzionali, ovvero targhe celebrative, gagliardetti e il foulard degli alpini. Ad animare la conviviale, la presenza nella sede degli Alpini degli chef di Amatrice che hanno preparato la tradizionale e tipica Amatriciana, e gli chef di Isola del Gran Sasso, che hanno preparato la tipica pecora alla callara, per ringraziare del sostegno e degli aiuti ricevuti dall’ANA di Atri in occasione del terribile terremoto dell’agosto 2016, quando gli Alpini di Atri sono stati tra i primi ad arrivare nei paesi devastati dal sisma, come, appunto, Amatrice e Accumoli, portando posti letto, tende, coperte, e ogni bene di prima necessità a sostegno dei sopravvissuti del terremoto, “arrivando prima delle Istituzioni e con una velocità di intervento che spesso purtroppo le Istituzioni non riescono a garantire”, come hanno sottolineato i rappresentanti di Amatrice e di Isola presenti.