ATRI – Sono emerse alcune criticità relative agli impianti, nonché la mancanza di prove dei materiali e sui solai […] Non sono state prodotte tutte le certificazioni”: queste, a detta dell’attuale responsabile Area Lavori Pubblici, Ing. Ranieri, le ragioni ostative che non consentono agli alunni della scuola elementare di Atri di accedere alla parte di edificio in cui i lavori sono stati portati a termine.
Pur volendo, a fatica, sorvolare sul fatto che impianti idro-termici ed elettrici realizzati ex-novo, tra l’altro utilizzando ulteriori finanziamenti per importi fino a 230.000 euro, possano, appena al termine dei lavori, presentare delle criticità, e senza voler ulteriormente infierire sull’inquietudine suscitata dalla mancanza di certificazioni e di controlli su materiali e solai, resta un dato di fatto: la scuola è in parte completata e per il perdurare di una superficialità operativa ci si ritrova a dover risolvere criticità che avrebbero, in un contesto di ordinaria diligenza, essere risolte prima e non alla consegna dell’ala finita.
Non abbiamo, al momento, le conoscenze approfondite per indicare responsabili ma possiamo dire che, in spregio all’importanza dello scopo dell’opera, ovvero dare un luogo sicuro ai nostri figli, vediamo l’amministrazione silente e sfuggente alle nostre richieste e attenta solo ad evitare che si sappia che, ancora una volta, sono disattese le promesse fatte di riapertura imminente.
Più che mai palese, alla luce di queste recenti informazioni, la mancanza di rispetto nei confronti dei genitori e dei cittadini tutti, quando il Sindaco utopisticamente assicurava la riapertura a settembre scorso.
Consigliere Comunale MoVimento 5 Stelle di Atri
Dott.ssa Cinzia Di Luzio