TERAMO – Due trasferte attendevano le prima della classe, entrambe difficili, forse con un coefficiente maggiore per l’attuale capolista Turris Val Pescara, impegnata a Loreto Aprutino dove poi ha vinto 13 senza che il risultato sia mai stato messo in discussione. Ha fatto altrettanto il Città di Teramo, con i soliti 500 tifosi al seguito, espugnando Roseto degli Abruzzi, dove ha anche saputo resistere, quando ce n’è stato bisogno, all’ottimo secondo tempo dei padroni di casa. Le reti, una per tempo, del rientrante (dalla squalifica) Kovalonoks, al quinto sigillo stagionale, e del teramanissimo Ferraioli, hanno comunque legittimato una vittoria mai messa in dubbio, neppure dal calcio di rigore rosetano realizzato da Picci, a gara finita.

Nella sesta giornata di andata è arrivato il primo vero acuto del Fontanelle (02), anche se la seconda vittoria stagionale è stata conseguita sul campo dell’ultima della classe Casoli; è addirittura eclatante il 37 con il quale il Piano della Lente ha vinto la gara di Villa Mattoni (2 reti per Bucciarelli). Al Mutignano è andato il derby teramano sul Mosciano (21) mentre il Penne si è imposto meritatamente sul Morro d’Oro (20). E’ finito in parità (22) lo scontro tra Elicese e Pianella, con gli ospiti due volte in vantaggio, vanamente.

La nuova classifica: Turris Val Pescara 18, Città di Teramo 14, Favale 10 (1 gara in meno), Lauretum e Penne 9, Pianella e Mutignano 8, Piano della Lente (-1), Fontanelle e Rosetana 7, Mosciano (-1) ed Elicese 6, Villa Mattoni e Morro d’Oro 4 (-1), Casoli 1 (-1)