PINETO – Gli sport invernali, quelli praticati da non vedenti o ipovedenti, il basket trapiantati e l’atletica sono stati gli sport protagonisti dell’appuntamento del mattino dell’ultima giornata della II Settimana dello Sport Paralimpico in corso a Pineto in occasione del ritiro, per il quarto anno consecutivo, della Nazionale Italiana Paraciclismo nella cittadina adriatica. Stamattina, sul palco del Teatro Polifunzionale di Pineto, nell’ambito dell’appuntamento “Oltre le barriere. Storie e testimonianze di grandi campioni” – dopo i saluti del sindaco di Pineto, Robert Verrocchio e del Presidente del CIP Abruzzo, Mauro Sciulli – sono intervenuti Piercarlo Fisco, delegato regione Abruzzo FISIP (Sport invernali) e l’atleta di sport invernali Pietro Trozzi, nonché maestro di sci FISIP/FISI i quali hanno fatto conoscere le caratteristiche dello sci e dello snowboard praticato da disabili. Poi l’attenzione è stata posta sugli sport per ciechi e ipovedenti con l’intervento (in collegamento) di Sandro Di Girolamo, presidente nazionale FISPIC; l’atleta di Torball, Italo Di Giovine; il consigliere nazionale e delegato regionale FISPIC, Antonio Rotondi; e telefonicamente è stato raggiunto il Presidente Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti di Teramo, Vito Cardelli. L’atleta della Nazionale Italiana Trapiantati Basket, Marcello Bernabeo, ha poi raccontato la sua storia e fatto leva sull’importanza della pratica sportiva e della donazione degli organi. Molto interesse ha suscitato l’atleta nazionale FISPES, Oxana Corso la quale ha ripercorso la sua vita, dalle operazioni subìte a causa di una celebrolesione fino ai suoi successi nell’atletica che l’hanno portata a ottenere moltissimi titoli e medaglie, tra queste due argenti alle Paralimpiadi di Londra 2012 e a partecipare anche alle olimpiadi di Rio de Janeiro. Infine c’è stata la testimonianza Camilla Scianitti, giovane pinetese che a seguito di un incidente ha perso l’uso delle gambe e che ha lanciato messaggi importanti ai giovani e a quanti si lasciano abbattere dalle difficoltà incoraggiando a una visione positiva della vita.
La Settimana dello Sport Paralimpico, dedicata a Alex Zanardi, è a cura dell’Amministrazione Comunale in sinergia con il Comitato Paralimpico Italiano Abruzzo e la società sportiva Go Fast. Tutti gli appuntamenti, nel rispetto del vigente DPCM in materia di contenimento del contagio da Covid-19, sono in diretta streaming sulla pagina Facebook Visit Pineto. Stamattina sono stati in collegamento alcuni alunni del Liceo Paritario Motorio Maior, in particolare la classe quarta del Liceo Scientifico e la classe quarta del Liceo Sportivo.
Nel pomeriggio, dalle 16,30, ci sarà il convegno dal titolo “Storie straordinarie di paralimpici” alla presenza dell’atleta paralimpica nazionale FISDIR, Nicole Orlando; dell’ atleta Carolina Costa, del nuotatore FIN, Manuel Bortuzzo e del vice presidente nazionale CIP e Presidente nazionale FISDIR, Marco Borzacchini. Sarà presente nuovamente l’atleta Oxana Corso. La conduzione è a cura della giornalista Evelina Frisa.
“Anche questa mattina ci sono stati grandi ospiti nel nostro Teatro Polifunzionale – ha dichiarato il sindaco Verrocchio – termina oggi una settimana dedicata allo sport e agli sportivi paralimpici e in generale a Alex Zanardi, che proprio oggi compie gli anni. A lui un doppio augurio, quindi, di pronta guarigione e di buon compleanno. Ringrazio tutti coloro che sono intervenuti in questi cinque giorni, tra questi anche nomi altisonanti del panorama nazionale e internazionale dello sport. Una edizione che si è svolta a porte chiuse, ma che grazie alla tecnologia ha raggiunto le scuole e un pubblico potenzialmente amplissimo. Tutti gli appuntamenti, dopo la diretta, possono essere rivisti comodamente sempre sulla pagina Facebook Visit Pineto. Grazie alla società Go Fast e al Cip Abruzzo, in particolare al presidente Mauro Sciulli per il prezioso lavoro portato avanti in sinergia. Grazie anche all’associazione Antares, agli uffici e ai collaboratori che hanno reso possibile l’iniziativa e tutti i partner privati che hanno supportato il progetto. Abbiamo lanciato messaggi importanti per abbattere le barriere e far conoscere lo sport paralimpico, una missione che porteremo avanti anche negli anni a venire”.