ALBA ADRIATICA – Domani, mercoledì 24 agosto, alle ore 17.30 presso lo stabilimento “Piccolo chalet” di Alba Adriatica (TE) si terrà l’ultimo dei tre incontri alla scoperta della “Spiaggia del Fratino e del Giglio di mare” organizzati dal WWF Teramo con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale di Alba Adriatica (TE). Sono state tre occasioni per conoscere l’affascinante mondo del litorale albense e per i più piccoli per partecipare a simpatici laboratori didattici: attività di promozione turistica ed educazione ambientale gratuite svolte presso alcune strutture vicine alla Spiaggia del Fratino e del Giglio di mare che si inquadrano nelle attività portate avanti dal WWF Teramo in collaborazione con il Comune di Alba Adriatica nel più ampio Progetto Salvafratino Abruzzo, promosso dall’Area Marina Protetta Torre del Cerrano e del WWF Abruzzo, che ha tra i suoi obiettivi anche la creazione di piccole aree sul litorale destinate alla conservazione del Fratino e del suo habitat.
L’evento di domani si arricchirà di un particolare momento artistico grazie alla donazione fatta al Comune di un pannello sul Fratino e sul Giglio di mare dipinto dal giovane, ma già validissimo artista albense Michele Desiderio. Un’opera d’arte che potrà essere utilizzata dal Comune per valorizzare la Spiaggia del Fratino e del Giglio di mare e che sicuramente attirerà ancora di più l’attenzione su uno dei pochi tratti di spiaggia libera della costa teramana che ha fatto da capofila per altre esperienze simili come l’Oasi del Fratino e della Camomilla di mare di Giulianova e la Spiaggia del Fratino e delle dune di Roseto degli Abruzzi.
La Spiaggia del Fratino e del Giglio di mare ad Alba Adriatica – Nata nel 2015 grazie alla collaborazione tra il WWF Teramo e l’Amministrazione Comunale di Alba Adriatica, la “Spiaggia del Fratino e del Giglio di mare” è un piccolo angolo di biodiversità in un tratto di litorale tra gli stabilimenti Copacabana e Marechiaro. Protegge 4.000 mq di spiaggia libera dove è possibile ammirare due eccellenze naturalistiche della nostra costa: il Fratino e il Giglio di mare. Nel sito, oltre al Giglio di mare, sono state individuate diverse piante rare come il Finocchio litorale, l’Euforbia marittima e il Verbasco del Gargano.