ATRI – Dal 21 al 24 agosto 2024 nel parcheggio Sant’Ilario di Atri torna “Periferie Sonore” progetto, alla sua terza e ultima edizione, nato per rendere una zona fuori dal centro storico della città di Atri protagonista di un ricco programma culturale e sociale, con spettacoli musicali dal vivo. Un progetto in grado di coniugare diverse culture, dalla world music al blues, soul e R&B e musiche che si ispirano al mare nostrum. Quest’anno l’associazione organizzatrice Sinergie Moderne, presieduta da Claudio Petraccia, ha voluto mettere insieme una serie di proposte musicali per chiudere in bellezza questo progetto con quattro giorni di musica con l’obiettivo di regalare anche stavolta un festival di qualità. Si inizierà il 21 agosto con JJ Thames & Luca Giordano Band; il 22 ci saranno i Fabulous Wood e Agricantus; il 23 agosto sul palco Sale e Piccola Banda Ikona per chiudere il 24 con Pap Kan & The Kemaan. L’iniziativa, a ingresso libero, si avvale del patrocinio del Comune di Atri e della Provincia di Teramo, del supporto della Fondazione Tercas e della collaborazione della CIA (Confederazione Italiana Agricoltori L’Aquila- Teramo), dell’Associazione Marco Cagliostro Onlus, che allestirà anche un’area bimbi, e de La Locanda dei Sanniti. Prevista un’area food con ‘L’arrosticino abruzzese’.
“Stiamo lavorando da tantissimo tempo per questa terza e ultima edizione di Periferie Sonore – dichiara il presidente dell’associazione organizzatrice Sinergie Moderne, Claudio Petraccia – è stata una esperienza meravigliosa e unica. Abbiamo ricevuto attestati di stima e apprezzamento anche da fuori regione e ne siamo orgogliosi. Desidero ringraziare tutti gli artisti che ci sono stati, quelli che verranno quest’anno e tutti coloro che hanno creduto in noi sostenendoci e partecipando. La nostra associazione negli anni ha organizzato tante iniziative di successo, ricordo ad esempio i concerti di Setak e di Matthew Lee nel Teatro Comunale, amiamo la musica e la nostra città per questo resto a disposizione per progettare iniziative future, magari per organizzare un unico grande progetto con Franco Angelozzi e Emidio Balducci, direttori artistici di Periferie Sonore, e con tutti gli amanti della buona musica dal vivo. Invito tutti a partecipare, quest’anno più che mai, alla nostra ultima edizione. Come dico sempre ‘regaliamoci un grande evento’”.