ALBA ADRIATICA – Il coordinamento comunale di Fratelli d’Italia di Alba Adriatica vuole aprire un dibattito sulla sicurezza della cittadina. “È di qualche giorno fa la notizia di una delibera di giunta per cui si sono impegnati a reperire 2 unità di vigilanza privata (armata) per presidiare la zona della Pineta”, si legge in una nota del circolo albense di FdI. “A nostro avviso 2 unità di vigilanza non risolvono assolutamente il problema del controllo del territorio, già più volte sulla scena per episodi di violenza. Per di più un servizio che parte ormai tardi essendo già la fine di luglio. 12mila euro di soldi pubblici mal gestiti”.

“Oltre alla pineta, zona messa sotto controllo dai vigilantes – continua la nota – c’è tutto un territorio che rimane scoperto e privo di controllo. Se a questo aggiungiamo i problemi con i sindacati della polizia municipale per cui i servizi sono garantiti fino alle 22 e il fatto che ancora non finisce il periodo di addestramento alle armi per gli stessi vigili urbani, iniziato ormai da tempo immemore, vien da se che, oltre ai proclami di sindaco e assessore, il giudizio sulla gestione della sicurezza urbana è decisamente negativo”.