PINETO – “The Future of Nations” è questo il titolo del festival musicale in programma a Pineto da stasera, 23 giugno, fino a martedì 25 giugno 2024. Questo evento, alla sua seconda edizione, riunirà giovani talenti provenienti da diverse parti del mondo per una celebrazione della musica e della creatività. Il festival – organizzato dall’Associazione Commercianti e Artigiani di Pineto presieduta da Biagio Iezzi e dal Centro Culturale Ucraino rappresentato da Vlad Baginskyi e con il patrocinio del Comune di Pineto – si distingue per il suo concorso vocale, dove partecipanti internazionali competono, mostrando le loro abilità canore. Con la presenza di 15 paesi rappresentati, il festival offre una vetrina in grado di promuovere lo scambio culturale e l’unione attraverso la musica. L’inaugurazione del festival si terrà stasera nel giardino di Villa Filiani: a partire dalle 20 ci sarà la sfilata sul tappeto rosso e alle 21 inizierà il concerto inaugurale. Il gran finale, con la serata di gala e la cerimonia di premiazione, si terrà il 25 giugno al Parco della Pace alle 21.
“Dopo il successo della sua prima edizione – dicono gli organizzatori – il festival sta diventando un appuntamento annuale imperdibile per gli appassionati di musica e per coloro che desiderano scoprire i talenti emergenti della scena musicale internazionale. La città di Pineto, con la sua atmosfera accogliente e le sue bellezze naturali, fornisce lo scenario perfetto per questo evento. ‘The Future of Nations’ promette di essere un’esperienza indimenticabile per tutti i partecipanti e gli spettatori”.
“Per la città di Pineto – commenta il Sindaco Alberto Dell’Orletta – questa iniziativa è sicuramente un motivo di orgoglio. Il nostro è un comune operatore di pace, una condizione che si costruisce e tutela anche con azioni come queste di incontro e confronto con altre culture, di conoscenza e amicizia grazie al potere della musica che non conosce confini e arriva a tutti attraverso le emozioni che riesce a trasmettere. Un plauso va agli organizzatori: all’Associazione Commercianti e Artigiani pinetese per il grande impegno e al Centro Culturale Ucraino che, dimostra ancora una volta, il legame tra i nostri popoli e l’amicizia che si rafforza ogni giorno con quanti, fuggiti dal conflitto in corso, hanno trovato un luogo sicuro nella nostra cittadina. A tutti i partecipanti un in bocca al lupo per le performance che, sono certo, saranno in grado di stupire e affascinare il nostro pubblico”.