ISOLA DEL GRAN SASSO – L’assemblea del direttivo dell’associazione Genius Loci di Isola del Gran Sasso ha nei giorni scorsi rinnovato il presidente. I consiglieri Amelide Francia, Bruno Pagliarani, Lorella Di Giuseppe, Cinzia Pietrofaccia, Romina Petrucci e Danilo Clamoroso, hanno quindi nominato presidente Anna Di Leonardo, amministratore di uno studio dentistico, sposata, con due figli vive a Colledara. Anna Di Leonardo riceve il testimone da Bruno Pagliarani che ha guidato l’associazione negli ultimi anni verso gli ambiti sociali della disabilità, della povertà alimentare e della povertà educativa.

Attualmente lavorano per l’associazione circa 40 volontari, ma sono tanti i cittadini, soprattutto i giovani, che collaborano nella struttura caritativa che opera nella ex scuola materna messa a disposizione dal comune di Colledara, il Banco F.A.M. Gran Sasso, che assiste più di 100 famiglie dei 9 comuni della Valle Siciliana e limitrofi, in difficoltà alimentare e sanitaria. Le necessità vanno dal reperimento dei beni di prima necessità, alla preparazione dei pacchi mensili e quindi alla loro consegna. Grazie alla convenzione con il Banco Alimentare dell’Abruzzo Onlus di Pescara, l’associazione consegna ogni mese, un pacco di alimenti di prima necessità, oltre ad abbigliamento e scarpe sia nuove che usate in buono stato. Convenzionato con il Banco Farmaceutico di Teramo, Genius Loci è anche Banco Farmaceutico, riuscendo a supportare le famiglie pure con i farmaci da banco, dando così risposte concrete alla miseria che sta crescendo, soprattutto nell’attuale crisi economica.

Inoltre, con il progetto GINS, finanziato da “Impresa sociale Con i Bambini”, che mira alla riduzione della dispersione scolastica e della povertà educativa sul territorio della provincia di Teramo, l’associazione dirige la Bottega Gins dove ragazzi dai 13-17 anni, gratuitamente frequentano attività musicali, di supporto allo studio e corsi culinari per la trasmissione di antichi saperi e tradizioni.

Fiore all’occhiello di Genius Loci è il laboratorio L’Isola che c’è nella Valle Siciliana, che da luglio 2022 nella struttura di Colledara, ha attivato grazie al progetto finanziato dalla Fondazione Tercas “L’isola che c’è nella Valle Siciliana: misure di contrasto all’emarginazione post Covid per le persone con disabilità” e dalla Comunità Montana Gran Sasso di Tossicia. Ogni venerdì pomeriggio, gli ospiti diversamente abili partecipano ai laboratori educativi e ricreativi di musica, pittura, ceramica, canto, giardinaggio e cucina con il supporto di collaboratori, educatori e volontari. Nei programmi imminenti di Genius Loci c’è l’ampliamento del progetto L’Isola che c’è a più volte a settimana “per rispondere concretamente sia alle persone disabili che alle loro famiglie – ha sottolineato Anna Di Leonardoin un futuro non troppo lontano, se ci saranno le condizioni, l’associazione è pronta a potenziare il laboratorio per valorizzare e favorire la crescita degli ospiti con spazi dedicati e con il coinvolgimento di tutta la comunità locale”.