PESCARA – Cambio al vertice di Terranostra Abruzzo, l’associazione che unisce gli agriturismi di Campagna Amica Coldiretti. Oggi pomeriggio, Emanuela Ripani, imprenditrice agricola e presidente di Coldiretti Teramo, è stata eletta Presidente dall’assemblea dei soci che si è riunita nell’agriturismo Caniloro, a Lanciano. La Ripani, classe 1976, riceve il testimone dal presidente uscente Gabriele Maiezza, agrichef e titolare di un agriturismo di Cepagatti, e guiderà l’associazione fino al 2027, per i prossimi cinque anni.
Ad affiancare la Presidente nella gestione dell’associazione saranno i seguenti imprenditori agrituristici, eletti componenti del consiglio direttivo: Ilse De Matteis dell’Aquila, Elisabetta Abbonizio di Lanciano, Giuseppe Scorrano di Pianella, Marilena Stacchiotti di Giulianova.
A suggellare il rinnovo delle cariche sociali, presenti il presidente nazionale di Terranostra, Diego Scaramuzza, e il direttore di Coldiretti Abruzzo Roberto Rampazzo. Al termine del rinnovo, il presidente uscente Maiezza ha augurato buon lavoro al nuovo consiglio e ha ricordato i punti salienti dei suoi mandati soffermandosi sull’esperienza nei villaggi di Coldiretti, mentre la Ripani ha ringraziato Maiezza per l’impegno profuso ricordando poi le linee principali dell’associazione e le opportunità che si aprono per gli agriturismi in questo momento storico. “Un settore che ha una straordinaria energia che dobbiamo riuscire a canalizzare – ha detto la Ripani – Tra i primi progetti che porteremo a termine c’è sicuramente un nuovo corso per agrichef, che purtroppo l’emergenza sanitaria ci ha impedito finora di realizzare”.
Il direttore Rampazzo ha invitato le imprese a fare sistema e ad alzare l’asticella dei servizi ribadendo “le grandi potenzialità di un settore che ha il compito di raccontare e promuovere un territorio, il suo cibo e le sue tradizioni” mentre Diego Scaramuzza, a conclusione dell’incontro, ha formulato le congratulazioni alla neoeletta, ha ringraziato il presidente uscente e ha ribadito l’importanza dell’agriturismo italiano. “L’associazione Terranostra, che riunisce gli agriturismi di Campagna Amica, ha il compito di rappresentare un modello di azienda che risponde ad una strategia di valorizzazione del made in Italy – ha detto Scaramuzza – La pandemia e le sue restrizioni hanno cambiato la visione del territorio e delle sue potenzialità e, in questa nuova visione, l’agriturismo risulta vincente perché soddisfa esigenze, ancora attuali, di stare all’aria aperta, di contatto con la natura e di un mangiare sano e genuino”.
In foto: da sinistra a destra guardando il tavolo: Rampazzo, Scaramuzza, Maiezza e Ripani.