TERAMO – Martedì 17 maggio 2022 il Ministero dell’Istruzione ha reso noti i dati dei trasferimenti del personale docente per il prossimo anno scolastico 2022/2023. I posti liberi a livello nazionale sono quasi 80.000. Secondo le elaborazioni della Flc CGIL Teramo circa i posti disponibili, si conferma che in provincia di Teramo vi sono quasi 200 posti per le per le prossime assunzioni e per le supplenze annuali dei docenti nei diversi gradi di scuola. “I dati forniti dal Ministero consentono di calcolare le disponibilità complessive sull’organico di diritto per le immissioni in ruolo e le supplenze annuali nei diversi gradi di scuola – spiega in una nota il sindacato –. Sono disponibili 79.565 posti, tra comuni e di sostegno. I dati finali potrebbero subire qualche variazione a seguito delle rettifiche o di modifiche nel contingente delle immissioni in ruolo”.

“Da essi emerge che c’è (salvo per la primaria) un’uniforme allocazione della grande parte delle cattedre vacanti. A questi posti occorrerà aggiungerne il doppio per gli incarichi annuali che serviranno a coprire le richieste delle scuole, nel cosiddetto organico di fatto. Rischia di confermarsi, anche per il prossimo anno scolastico, la previsione di un 20% di personale docente precario. Diventa urgente stabilire un ordinato sistema di reclutamento e di formazione che non mortifichi le professionalità e consenta di avere docenti  in classe a partire dal 1° settembre. Invece, anche su questa materia, il governo alle promesse ha fatto seguire un  Decreto legge che stabilisce sul reclutamento un farraginoso percorso ad ostacoli. Un altro motivo per cui la scuola sciopererà il 30 maggio”, conclude Flc CGIL Teramo.