ALBA ADRIATICA – Il titolo di “città che legge” è stato per Alba Adriatica un riconoscimento prestigioso, che ha visto in prima linea l’Assessorato alla Cultura e la Pro loco Spiaggia d’Argento e la collaborazione di Paola Donatelli che hanno promosso la Biblioteca Comunale quale centro permanente di promozione culturale facendo rete con le Istituzioni scolastiche quali protagoniste attive del territorio.
Un riconoscimento che ha consentito di partecipare a pieno titolo al progetto “una città da favola”, promosso dalla casa editrice Gemma Edizioni e di rappresentare la città e l’Istituto comprensivo al Salone internazionale del libro.
Un’ iniziativa che ha dato la possibilità agli alunni di diventare autori di un libro vero attraverso la creazione di racconti fantastici ambientati proprio nella loro città.
Ad illustrare a Torino il libro, che verrà presentato il prossimo 11 giugno a Villa Flaiani, il sindaco Antonietta Casciotti, l’assessore alla cultura e pubblica istruzione Di Matteo Francesca, la collaboratrice della dirigente scolastica Tomasso Teresa e la referente di progetto Maria Grazia Taffi.
“Il progetto “una città da favola” ha visto coinvolte alcune classi e sezioni del nostro istituto. Abbiamo accettato l’invito del Comune con entusiasmo perché il percorso era perfettamente rispondente alle nostre mete educative. Pertanto è entrato a pieno titolo nella didattica quotidiana in un processo di immersione generativa attraverso una scrittura creativa di storie poesie brevi racconti … che portava gli alunni ad osservare e descrivere il proprio territorio lasciando “i banchi vuoti per guardare il mondo dalla finestra” come amava ripetere Mario Lodi”, dichiara la referente scolastica del progetto Maria Grazia Taffi.
“Un grande traguardo per la città e per il nostro istituto”, aggiunge il sindaco Antonietta Casciotti.
“Saranno i vostri figli a condurvi per mano in questo fantastico viaggio attraverso immagini, racconti e poesie” .
Ringrazio la dirigente scolastica Laura D’Ambrosio, tutti gli allievi e i docenti, Paola Donatelli per questa meravigliosa esperienza vissuta. Grazie alla Gemma Edizioni per l’opportunità concessa”.