TERAMO – Domenica 25 Aprile, la Casa del popolo di Teramo sarà in piazza con l’iniziativa itinerante ‘La Resistenza continua’, per “ricordare la lotta partigiana che ha liberato il nostro paese dal nazifascismo”, scrivono i militanti in una nota di presentazione. “Celebrare il 25 aprile oggi è necessario e doveroso per chi, come noi, crede nel valore dell’antifascismo. La Resistenza è la storia di uomini e donne che preferirono il coraggio dell’azione alla codardia dell’immobilismo, che scelsero le armi per combattere contro fascisti e nazisti. Per tanti la Resistenza incarnava l’unica risposta all’occupazione nazista e a vent’anni di oppressione fascista. Tuttavia, per molti antifascist* – continua la nota – l’abbattimento del regime rappresentava solo una prima tappa verso un processo rivoluzionario che ribaltasse quel tipo di ordine sociale, economico e politico. Dobbiamo essere presenti oggi anche per ricordare che, sebbene la Liberazione fu un momento di grandi sacrifici e di perdite umane, quello che era l’obiettivo di molt* partigian* fu inevitabilmente tradito. Per quanto le prospettive rivoluzionarie potessero essere eterogenee, c’era una tensione verso un unico mondo ideale, nel quale ci fosse una reale giustizia sociale, senza più oppressi e oppressori. Nonostante questo, i fascisti si sono riciclati nelle amministrazioni e nei partiti e il sistema democratico si è presto palesato in tutte le sue criticità”.
“E oggi abbiamo un nuovo fascismo che rivive nei partiti dell’arco costituzionale, partiti che basano le proprie idee su odio e intolleranza. Un fascismo che si trova nella finanza, nella speculazione delle banche e nel Capitale. Ci ritroviamo, ancora oggi, a fare inevitabili parallelismi. Guardiamo, ad esempio, alla repressione che colpisce le voci di dissenso. Per questo – conclude la nota della Casa del Popolo – ci ritroviamo oggi a difendere con ancora più forza la libertà delle nostre idee e delle nostre pratiche; con la necessità di difendere gli spazi sociali conquistati con la lotta. Oggi come ieri difendiamo un’idea di società diversa e inclusiva, la stessa idea che ci unisce a quegli uomini e quelle donne che pagarono con la vita e che scelsero di non accettare che la Storia transitasse sulle loro vite, senza darsi l’occasione di esserne la parte attiva e determinante”.
Il programma dell’iniziativa ‘La Resistenza continua’ prenderà il via alle ore 9 dal cimitero di Cartecchio per poi spostarsi in Piazza del Carmine per la commemorazione della battaglia di Bosco Martese. Nel pomeriggio, dalle 15.30 in Piazza Sant’Agostino, mostra fotografica, performance artistiche e incontri pubblici.