PESCARA – Il riconoscimento del valore della clausola contrattuale nell’ambito delle gare per l’affidamento dei servizi di raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani nella Regione Abruzzo è stato sancito dall’intesa firmata presso gli uffici della Regione Abruzzo dall’AGIR, l’Agenzia per la gestione integrata dei rifiuti, l’ANCI Abruzzo, Associazione che raccoglie i Comuni del territorio e le Organizzazioni sindacali regionali FP Cgil, FIT Cisl e Uiltrasporti, alla presenza dell’Assessore con delega ai rifiuti Nicola Campitelli.

Nello specifico si tratta di un accordo che stabilisce l’indicazione del CCNL Servizi Ambientali 2022 – 2024 quale riferimento contrattuale in ogni procedura di gara gestita da AGIR in qualità di stazione appaltante, in conformità con i commi 1 e 2 dell’art. 11 del D.Lgs. 36/2023.

Proprio il lavoro di raccordo messo in campo dall’Assessore Campitelli, caratterizzato da un approfondimento normativo e contrattuale del settore che ha richiesto diversi incontri con le Organizzazioni sindacali, ha permesso di raggiungere un risultato non facile, partito il 27 gennaio del 2021 con la stesura di un Protocollo di Intesa tra OO.SS. ed ANCI, presente oggi con il Presidente Gianguido D’Alberto, e proseguito poi con l’AGIR, presieduta dal Sindaco de L’Aquila Pierluigi Biondi, che nella persona del Direttore generale Luigi Zaccagnini, entrambi firmatari dell’Accordo, ha permesso, in quanto soggetto appaltante, la legittimazione del principio condiviso.

Di seguito le dichiarazioni dei protagonisti:

L’accordo firmato oggi blinda il contratto collettivo degli operatori del settore garantendo un’ottima base di partenza migliorativa dei contratti“. Così l’assessore regionale ai rifiuti, Nicola Campitelli, a margine della firma sul contratto di lavoro per gli operatori ecologici che da oggi miglioreranno la loro condizione salariale. – Questo risultato è frutto di un lavoro che va avanti da anni e che assicura a tutti i lavoratori la medesima dignità, senza differenza tra pubblico e privato. Tassello importante della buona politica utile a chi lavora e all’utente che beneficia di un servizio che vedrà senz’altro aumentare una qualità già ottima. Questo governo regionale e il mio assessorato – conclude Campitelli – dimostrano ancora una volta di tutelare i lavoratori senza danneggiare chi crea ricchezza, l’imprenditore“.

BIONDI – PRESIDENTE ASSEMBLEA SINDACI AGIR – “Agir e assessorato regionale all’Ambiente si sono messi subito al lavoro per giungere a questo importante accordo. Nostro compito, del resto, è sempre stato quello di gestire al meglio un settore strategico e delicato e grazie a questo verbale mettiamo finalmente ordine a tutto il comparto della gestione integrata dei rifiuti”.

D’ALBERTO – PRESIDENTE ANCI ABRUZZO – “La firma di questo protocollo è un ulteriore passo avanti in un percorso avviato da tempo – ha sottolineato il in questi anni, a causa del ritardo dell’attuazione della legge istitutiva dell’Agir, approvata nel 2013, il settore ha attraversato un fase di profonda incertezza durante la quale Anci ha svolto un ruolo di collante tra tutti i Comuni, nel rapporto con i sindacati e le società che gestiscono il servizio. In questo senso questo protocollo rappresenta una strutturazione dell’intesa già raggiunta nel 2021 tra Anci e sindacati confederali del settore, con la quale si arrivò ad individuare alcuni punti fermi tra i quali il rispetto del contratto del settore e l’inserimento, nel cambio di appalto, della clausola sociale. Oggi, con l’Agir entrato a sistema, dopo anni di forti resistenze alla sua attuazione, ci sono regole chiare e una pianificazione da attuare. Ed avere procedure certe nei bandi di gara, che coniugano la tutela dei lavoratori con la qualità del servizio, costituisce e rappresenta una garanzia per tutti, in un contesto nel quale deve essere sempre più rafforzato il governo pubblico, virtuoso, del sistema di gestione dei rifiuti. Adesso sarà importante portare avanti un’attenta attività di controllo per evitare la concorrenza sleale, che passa anche per l’applicazione di contratti non corretti e che non può assolutamente essere accettata“.

ZACCAGNINI – DIRETTORE GENERLE AGIR – “Esprimo grande soddisfazione per la definizione dell’accordo che consentirà di regolamentare l’applicazione del CCNL  del settore dell’igiene ambientale secondo il principio di concorrenzialitá e della pari opportunità per le Aziende

EZIO COLETTI FP CGIL – AMELIO ANGELUCCI FIT CISL – PRIMO CIPRIANI UILT – “E’ stato un percorso non facile quello intrapreso. La condivisione della centralità delle norme contrattuali e salariali quale elemento di garanzia per tutte le componenti coinvolte nel processo ha fatto sì che si arrivasse all’Accordo odierno, nel pieno rispetto di quanto previsto all’art. 57 del D.Lgs. 36/23, ovvero il Codice dei Contratti pubblici. Sottolineiamo la volontà comune di evidenziare la propedeuticità dell’applicazione del CCNL leader del settore anche per la sfera attinente ai temi di Salute e Sicurezza sul lavoro, che nel comparto vede la presenza fondamentale della Fondazione nazionale Rubes Triva, per tutto ciò che concerne il welfare contrattuale e la gestione delle criticità occupazionali nonché la sua efficacia per evitare che nell’ambito delle gare si possano presentare offerte economiche discorsive e suscettibili di contenziosi. Ad ogni cambio appalto e preventivamente all’indizione della gara, AGIR si impegna a darne comunicazione alle Organizzazioni sindacali, con il fine di una verifica continua dell’applicazione dell’Accordo. Una intesa a tutto tondo quindi, che mette in evidenza quanto la concertazione ed il confronto siano determinanti per il conseguimento di obiettivi rilevanti per il mondo del lavoro, delle imprese e per i cittadini” – ASSESSORATO AI RIFIUTI REGIONE ABRUZZO, AGIR, ANCI ABRUZZO, FP CGIL ABRUZZO, FIT CISL ABRUZZO, UILT ABRUZZO –