TERAMO – Il coordinamento provinciale  di Fratelli d’Italia si stringe, con forza al suo capogruppo al Comune di Roseto degli Abruzzi, Francesco Di Giuseppe, ribadendo la correttezza e la totale condivisione della sua azione politica.
Appare quantomeno scomposta ed esagerata la reazione di questo gruppo pseudo-civico, nei toni e nei termini adoperati: usare appellativi come “accoliti” sono inequivocabile e triste testimonianza dell’assoluta incapacità di confronto civile sugli argomenti (sicuramente per mancanza degli stessi), preferendo ancora una volta l’offesa e le pagliaccesche battute, cifre che ben rappresentano la pochezza dei personaggi.
Altrettanto risibile l’ossessiva ripetizione sulla solitudine e la presunta emarginazione del consigliere Francesco Di Giuseppe che, oltre a essere una colossale invenzione (forse speranza?), non si capisce come mai rappresenti un argomento così rilevante per loro, loro che parlano di dinamiche di Partito mascherandosi, ancora una volta dietro liste finto-civiche nonostante siano in realtà tutti tesserati con Azione, usando la denominazione  “Spazio Civico” per evitare, come sempre, di metterci la faccia.
Comico inoltre continuare a definire “sterile” un modo di fare opposizione che, intanto ha costretto questa “combriccola” di dilettanti amministrativi ad annullare il Regolamento approvato con tanta protervia condita con battutacce da bar di taluni consiglieri (intervento della redazione-ndr), che a breve li costringerà a tornare sui propri passi sulla Variante urbanistica e che già li ha visti soccombere in altre recenti sentenze.
Capiamo che sia difficile argomentare e sia più facile aggredire, ma vogliamo consigliare a Spazio Civico di preoccuparsi meno di candidature e future campagne elettorali altrui e impegnarsi ad amministrare meglio la città di Roseto Degli Abruzzi possibilmente senza generare altri danni economici con scelte scellerate che poi ricadono sulle tasche dei cittadini.
Coordinamento Provinciale Fratelli d’Italia Teramo