COLONNELLA – Si è costituito a Colonnella ed è operativo, il comitato che promuove una petizione popolare per chiedere all’amministrazione comunale di recedere dalla decisione di armare la polizia locale. Nello scorso dicembre in un movimentato consiglio comunale, la maggioranza guidata dal sindaco Biagio Massi approvò la modifica del regolamento della polizia municipale inserendo la possibilità di dotare di pistole i vigili urbani. Tutta la minoranza, pur con sfumature diverse, espresse il voto contrario al provvedimento. I consiglieri di minoranza Fabio Di Felice e Paolo Forlì, insieme agli ex consiglieri comunali Ivano Di Benedetto e Sabatino Straccia, si sono mobilitati chiedendo all’amministrazione di indire un referendum che permettesse ai cittadini di esprimersi sulla questione. A seguito della consultazione della prefettura, che ha evidenziato la mancanza di un regolamento attuativo per poter indire il referendum, si è optato per la petizione tramite la raccolta firme. In pochi giorni sono state raccolte già un centinaio di firme, raccolta che proseguirà nelle prossime settimane.

“L’idea di armare i vigili in un paese come Colonnella con poco più di 3600 abitanti non è sensata, comporta oneri e risorse che potrebbero essere indirizzate per lo sviluppo del paese. Non siamo a Scampia e nemmeno a nel quartiere Barriera di Milano a Torino” fanno sapere dal comitato, e inoltre “I cittadini che vorranno firmare la petizione, le richieste sono numerose, potranno farlo nei gazebo che verranno approntati e presso gli esercizi pubblici che ne daranno la disponibilità. Sempre più persone sono contrarie e interessate a scongiurare un inutile ed oneroso sperpero di denaro pubblico, quello legato all’acquisto delle armi, munizioni, cassaforte, inferriate, armadi, porte blindate, costanti corsi di tiro al poligono e continue spese per la manutenzione.”