TERAMO – Valorizzare l’enogastronomia teramana partecipando a CIBUS 2022, il Salone Internazionale dell’Alimentazione che si svolgerà a Parma dal 3 al 6 maggio prossimi. E’ quanto richiedono i Consiglieri di Italia Viva al Comune di Teramo, Osvaldo Di Teodoro e Giovanni Luzii, in una mozione presentata per essere discussa in Consiglio. In particolare, per i Consiglieri, “l’evento, che rappresenta una bandiera del made in Italy gastronomico, ha una notorietà amplissima e una storia di un quarto di secolo, oltre ad annoverare tutti i settori del Food and Beverage, come da ultimo i piccoli birrifici italiani ammessi dal 2021 attraverso l’accordo sottoscritto con Unionbirra”. Per questo si ritiene necessario, nella mozione, “elaborare ed attuare una compiuta strategia di valorizzazione e di rilancio dell’enogastronomia teramana, la quale rappresenta un enorme e prestigioso patrimonio storico-culturale, purtroppo da decenni sottovalutato, emarginato, non considerato come invece meriterebbe”, facendo anche riferimento all’Istituto Superiore ‘Di Poppa-Rozzi’ (che ha un indirizzo professionale per l’enogastronomia,
le tecniche agroalimentari e agroindustriali) e l’Università di Teramo che vanta la Facoltà di Bioscienze, con una serie di corsi di laurea innovative e tecnologiche in materia.

“Il Comune di Teramo ha l’onere e l’onore di recuperare la storia e la tradizione culinaria aprutina – continuano i due Consiglieri di opposizione – offrendo linee di sviluppo e di promozione da intraprendere nel lungo periodo, quali direttrici di marketing territoriale e di evoluzione turistica e commerciale del nostro territorio”, con una serie di iniziative quali disciplinari da sottoporre al Ministero, convegni conoscitivi e di approfondimento e, non da ultimo, la partecipazione al CIBUS appunto, al quale proposito “abbiamo autonomamente proceduto a far redigere un progetto per la realizzazione di uno Stand enogastronomico da utilizzare per le Fiere di settore, dove poter realizzare dal vivo i prodotti e i piatti da sottoporre all’attenzione e all’assaggio dei fruitori”. E “non sfugge come sia necessario percorrere tutti i canali di finanziamento regionali, governativi, europei e Next Generation EU, al fine di poter disporre delle risorse necessarie ad una simile imponente operazione di sviluppo”, si precisa ancora nella mozione.

Su tali premesse e considerazioni, dunque, Di Teodoro e Luzii chiedono l’impegno di Sindaco e Giunta “a voler avviare con la massima urgenza il dibattito concernente la concreta elaborazione ed attuazione di una compiuta strategia di valorizzazione e di rilancio dell’enogastronomia teramana” e di “volersi adoperare per adottare gli atti di indirizzo necessari ad avviare le procedure amministrative finalizzate all’implementazione di una simile strategia, iniziando dal coinvolgimento di tutti gli enti ed istituzioni rappresentativi locali e dalla partecipazione alla manifestazione denominata ‘CIBUS 2022 – Salone Internazionale dell’Alimentazione’, che si svolgerà presso le Fiere di Parma dal 3 al 6 maggio prossimi, stanziando all’uopo le necessarie risorse economiche”.