TERAMO – L’Aquila stenta: lo aveva fatto a Nereto e si è ripetuta anche oggi contro il Sambuceto (1–1), pur avendo trovato casualmente il vantaggio a dieci minuti dalla fine con un cross trasformatosi in goal di Massetti.
Il Giulianova e l’Angolana, pur percorrendo strade diverse, hanno vinto: la prima regolando la cenerentola del campionato Nereto nel primo tempo (2–0 con Di Paolo r e Bana) ed i pescaresi l’Alba Adriatica (3–1), anche se gli ospiti erano passati in vantaggio ad inizio ripresa (Colucci), prima di essere ribaltati da Montiel (13 reti personali), Restaneo e Ciarcelluti. Per Vagnoni è la prima sconfitta da allenatore albense.
Tra le teramane è crisi autentica per la Santegidiese (0–2) battuta dall’ottimo Fossacesia (Facundo e Balanta) mentre finalmente si riscatta la Torrese (3–0 con doppietta di Cellucci) contro l’Ortona, che non ha affatto beneficiato dell’avvento di Marco Sansovini in panchina: prende un buon punto il Castelnuovo Vomano, in rimonta, a Spoltore (1–1) così come il Pontevomano a Lanciano (Ragozzo). Chiudono la giornata altri due pareggi: il 2–2 tra Montesilvano, che si era portato sul doppio vantaggio, e Delfino Curi e tra Sulmona e Capistrello (1–1).
La classifica dopo la seconda di ritorno (si ripartirà con L’Aquila-Giulianova) – L’Aquila 46, Giulianova 44, Angolana 43, Fossacesia 31, Pontevomano e Sulmona 30, Torrese 29, Capistrello e Delfino Curi 28, Montesilvano e Sambuceto 26, Spoltore 24, Alba Adriatica 19, Castelnuovo Vomano 18, Lanciano e Santegidiese 16, Ortona 13, Nereto 2