L’AQUILA – Il 21 dicembre, nella piazza d’armi della scuola ispettori e sovrintendenti, alla presenza del gen.c.a. Carlo Ricozzi, ispettore per gli istituti di istruzione della Guardia di finanza e dinanzi agli occhi commossi di circa 2000 familiari, giunti da ogni parte d’Italia, si è svolta la cerimonia di consegna del grado agli 891 neo marescialli frequentatori del 91° corso “Cefalonia II”. La manifestazione, che rappresenta il primo traguardo dell’appena intrapresa carriera militare dei giovani ispettori, segna il culmine di un intenso biennio formativo svolto presso l’Istituto.

Nel corso dell’evento, svoltosi nel più rigoroso rispetto delle regole previste dalle normative anti covid, dopo l’apposizione del grado agli allievi primi classificati da parte delle massime autorità intervenute, tutti i restanti neo marescialli schierati hanno proceduto alla reciproca consegna del distintivo del nuovo grado, in un simbolico ulteriore segno di appartenenza ad uno stesso corso. Un traguardo, quello del conseguimento del grado, fondamentale e centrale nella vita di un reparto d’istruzione che, come ha evidenziato nel suo intervento il comandante della scuola, il gen.d. Cristiano Zaccagnini, non può rappresentare e non deve essere vissuto come un risultato finale, bensì come il punto di partenza verso nuovi, sempre più ambiziosi traguardi.

Dopo la breve parentesi delle festività natalizie, gli stessi neo marescialli saranno chiamati a frequentare il terzo anni di studi, un corso di qualificazione operativa dai contenuti spiccatamente tecnico-professionali, che si concluderà con il conseguimento del titolo accademico in operatore giuridico d’impresa.