TERAMO – La Consigliera comunale del M5S Pina Ciammariconi in una nota critica la dirigenza dell’Ater Teramo. Il riferimento è all’ultima assemblea dei cittadini sfollati convocata a Colleatterrato Basso dove si era discusso sugli alloggi Ater da assegnare. Erano presenti oltre al Sindaco Gianguido D’Alberto anche i vertici dell’Ater Teramo. La Ciammariconi critica in particolar modo la comunicazione “poco felice” arrivata da taluni in merito al Cas.
Ogni anno la magia del Natale riempie i cuori…Le luci, i colori, la calda atmosfera che si respira nelle strade, la voglia di festeggiare un giorno magico per tutti ma fondamentale per la tradizione cattolica, il giorno in cui si rinnova la nascita di “un bambino chiamato Gesù”…un Bambino divenuto Uomo che ha predicato l’amore e la fratellanza nell’umiltà che ha pervaso la sua vita terrena.
Un uomo che ha camminato sempre al fianco degli ultimi perché di loro sarebbe stato il regno dei cieli…
Ebbene, nella magia del Natale e con nel cuore tanta speranza, in molti si sono recati all’incontro con i vertici dell’ATER che si è tenuto ieri, per ascoltare e farsi ascoltare nel terzo anno consecutivo.
E difatti hanno ascoltato…con attenzione e gli occhi pieni di lacrime le buone notizie illustrate dalla Presidente, con la voglia di credere che finalmente qualcosa si stia muovendo ma nello stesso tempo con la paura sacrosanta di un ennesimo intoppo che, all’ultimo momento, possa bloccare tutto di nuovo.
E l’hanno manifestata questa paura, ricordando che per loro questo è appunto il terzo Natale fuori dalle loro case. Case che non sono solo “quattro mura e un tetto”…casa, per chi non ce l’ha più, è il proprio mondo, casa è ricordi, casa è gioia, tristezza, risa di bimbi… casa è emozioni, casa è tradizioni da rinnovare di anno in anno… casa è Natale, quello che riempie il cuore di magia.
Avrebbero voluto un po’ di comprensione, una pacca sulla spalla, essere rassicurati…o un abbraccio, perché no? A volte basta poco per far felice qualcuno.
E invece no…hanno avuto in cambio parole dure, fredde e distaccate…parole che hanno riempito il loro cuore di gelo.
Parole che hanno inferto l’ennesima pugnalata ad animi già feriti nel profondo!
Sa signor Foschini, lei non aveva e non ha il diritto di parlare di SOLDI, di CAS nello specifico, invitando addirittura la gente che da tre lunghi anni ha perso il proprio mondo e che ha dimostrato fin troppa pazienza a non lamentarsi, “tanto a loro va bene così, anzi…” In nome di quale stupida presunzione si è arrogato il diritto di parlare per loro, di esporre quelle che( secondo lei) sarebbero le reali volontà di questi cittadini?
“Le parole sono importanti…” diceva Nanni Moretti, e Lei, ha perso una grande occasione per tacere, visto che non Le riesce di provare un minimo di umanità!
Pina Ciammariconi