TERAMO – “Prendo atto della decisione comunicata dal commissario cittadino di Atri in Azione e dai membri della sua segreteria e auguro loro buona fortuna per le loro future esperienze politiche, nel nostro partito non ci sarà spazio per personalismi o campanilismi” commenta Alessio D’Egidio, segretario provinciale di Azione Teramo, la notizia dell’allontanamento dal partito di alcuni esponenti di Atri e continua: “Fin dal primo giorno del mio mandato, in collaborazione con il segretario regionale e deputato Giulio Sottanelli, l’obiettivo politico è sempre stato chiaro: rendere il partito sempre più importante nel territorio attraverso una visione aperta, scalabile e inclusiva”. Per quanto riguarda le accuse dei dirigenti uscenti, il segretario replica: “Il segretario regionale, eletto attraverso congresso, ha un mandato chiaro stabilito dallo statuto del nostro partito, esso rappresenta Azione nei rapporti con altri partiti e movimenti e coordina le sue politiche aggiornando e informando la classe dirigente sul territorio, lo stesso è stato per Atri dove non è mai mancata comunicazione”. “Dispiace vedere che in un momento chiave per il partito di Azione, che ha aperto la stagione congressuale e si avvicina alle sue prime elezioni regionali, ambizioni personali e veti tutt’altro che politici vengano messi prima del partito che – conclude Alessio D’Egidio – ha necessità di attrarre tutte le forze presenti sul territorio che si rivedono nel nostro modo di fare politica”.