TERAMO – Nel corso degli ultimi giorni il Questore della Provincia di Teramo, a seguito di attività istruttoria della locale Divisione Anticrimine, ha emesso 2 provvedimenti di Daspo Urbano (cd. Da.C.Ur), ai sensi dell’art. 13 bis D.L. n. 14/2017, con divieto di accesso e stazionamento nei locali pubblici o aperti al pubblico e nelle immediate vicinanze degli stessi locali ricadenti sul territorio del Comune di Teramo, per periodi di uno e due anni, nei confronti di due donne deferite dal locale U.P.G.S.P.

Le predette, secondo l’accusa, si sono rese responsabili, una del reato di rissa e l’altra dei reati di rissa, resistenza a pubblico ufficiale e oltraggio a pubblico ufficiale, reati commessi in un pomeriggio di fine giugno a Piazza Garibaldi. Infatti, la Volante della Questura, nel transitare nella predetta Piazza, aveva notato un parapiglia tra donne ed era intervenuta per sedare la rissa. Una delle predette donne, coinvolte nel parapiglia, si era fortemente opposta agli agenti, proferendo nei loro confronti frasi ingiuriose e colpendo anche la portiera dell’autovettura di servizio con calci e pugni, prima dell’accompagnamento in Questura.

Sempre negli ultimi giorni il Questore di Teramo, previa istruttoria della Divisione Anticrimine, ha emesso ulteriori 2 ammonimenti per violenza domestica nei confronti di altrettanti uomini italiani, in quanto ritenuti responsabili di condotte vessatorie nei confronti rispettivamente del padre e dell’ex moglie.

Sono stati, infine, emessi 3 provvedimenti di Avviso Orale nei confronti di altrettanti cittadini italiani.