TERAMO – Non dovrebbero esserci sorprese dell’ultim’ora nell’allestimento dell’assetto societario del Città di Teramo, pronto o quasi per l’atto finale e risolutivo nella trasformazione in società di capitali.

Questione di qualche giorno ancora, due o tre al massimo, escludendo eventualmente il week-end, prima dell’ufficializzazione: l’aspetto della possibile incertezza è dato dal fatto che… fino a quando non si metterà nero su bianco, va posto almeno un interrogativo sulla semplice formalità d’una ratifica di accordi definiti nei dettagli.

Di contro c’è la certezza Filippo Di Antonio: ha già messo in atto, a prescindere, scelte importanti, che andavano fatte e che competono ad una proprietà, a prescindere dal proprio quantum di quote sociali, che non è detto sarà del solo 51%. Qualche dubbio ci sovviene non tanto per eventuali ed ipotetici forfait, che pure potrebbero esserci, ma per il fatto che l’investimento Città di Teramo potrebbe imporre alla proprietà dei margini operativi, a livello strutturale, più ampi, e la cosa sarebbe comprensibile.

Intanto arriva la conferma di Alfonso Pepe, (come da nota del club allegata) mentre si registra il trasferimento a Mosciano S.A., ma da calciatore libero, di Cosmo Palumbo, uno dei principali artefici della stagione scorsa il quale, probabilmente, non rientrava nei programmi futuri della società.

Resta aperto il “dilemma Stadio”: se ne uscirà in qualche maniera?

  • Comunicato stampa del Città di Teramo:

Dopo i rinnovi di Stefano D’Egidio ed Emanuele Ferraioli, nella mattinata odierna la Ssd Città di Teramo ha raggiunto l’accordo contrattuale anche con un altro teramano doc, il centrale difensivo Alfonso Pepe.
Classe 1985, dopo esser sceso in campo in 19 occasioni nell’ultima stagione, con l’aggiunta di una rete, Pepe indosserà la maglia della sua città anche nel prossimo campionato regionale di Eccellenza.
«È un grande piacere ricominciare dalla mia terra – le sue prime parole – e dopo aver provato quest’emozione a 37 anni, la riconferma rappresentava soltanto una mera formalità. Il Presidente Di Antonio mi ha suscitato subito un’ottima impressione, mostrando una gran voglia di fare, ma ci tengo a ringraziare anche la passata gestione societaria per aver garantito la continuità calcistica a Teramo. Affronterò l’Eccellenza per la prima volta in carriera, il livello tecnico crescerà, ci saranno tante piazze ambiziose e contro di noi daranno tutti qualcosa in più a livello motivazionale. Sarà una stagione tanto dura quanto stimolante e la creazione di un gruppo sano accompagnato da un proficuo lavoro quotidiano e dal caloroso sostegno della nostra gente, costituiranno anche quest’anno la ricetta ideale per superare le criticità che si presenteranno lungo il cammino» – Ufficio Stampa –