TERAMO – I bonifici di gran parte degli sponsor del Teramo Calcio, teramani e non teramani, sono stati acquisiti ed altri sono in entrata: lo staff preposto al raccordo ed ai pagamenti conseguenti è alacremente al lavoro.
Intanto si apprende che la Covisoc, che fa capo alla FIGC e non alle Leghe, non recepirà la sentenza del TAR: “Farete ricorso” hanno risposto. Questo implicherà dei ritardi, a domanda d’iscrizione regolarmente inoltrata, per l’ammissione al prossimo campionato di Lega Pro.
Il Teramo Calcio, infatti, sempreché riesca a chiudere il cerchio entro le ore 24:00, si atterrà a quanto disposto stamane dal TAR Lazio, e cioè che la norma per l’indice di liquidità a 0,7 non è da ritenersi idonea e dovrà essere, quindi, riformulata.
Questo implicherà che, fino al giorno successivo all’8 luglio, data del prossimo Consiglio Federale che recepirà il TAR, il Teramo Calcio non sarà iscritto al campionato o lo sarà con riserva: in entrambi i casi la società biancorossa sarà chiamata ad inoltrare preventivo ricorso con una tassa fissata a 9.000,00 euro!
Meglio di così, se le cose procederanno senza intoppi nelle prossime ore e fino all’inoltro della domanda d’iscrizione, proprio non si potrà.