TERAMO – Conferenza stampa nella sede di Federcaccia Teramo anche alla luce delle notizie anticipate da ekuonews.it sulla commissione regionale dove è stato licenziato il regolamento per gli ungulati e dove la pianificazione della caccia al cinghiale è una competenza degli Atc, Ambiti territoriali di caccia. Un regolamento in realtà secondo il presidente dell’Atc Vomano Franco Porrini non è stato mai applicato. “Finalmente si è fatta chiarezza – dice Porrini – l’ex assessore regionale alla caccia Dino Pepe ci aveva disconosciuto. Il mio commissariamento dell’epoca non aveva da esistere”. Critiche feroci sono arrivate anche da Federcaccia, con il Presidente Morelli ma è Porrini ad incalzare. “Pepe in questi giorni ha parlato di avere operato attuando la selezione e l’abbattimento dei cinghiali, attaccando anche la Provincia di Teramo per avere sospeso gli abbattimenti. Il presidente Di Bonaventura invece ha solo ripristinato la legalità in quanto c’è una sentenza della corte costituzionale che vieta ai cacciatori di poter operare. In merito alla strategia di Pepe parlano i dati: danni negli ultimi due anni sono raddoppiati con una contestuale diminuzione dei fondi agli agricoltori e agli Atc. Il peggiore fallimento nella gestione è da imputare all’ex Assessore Pepe“. Franco Porrini non esclude di intraprendere le vie legali, a seguito di quanto avvenuto con il commissariamento dell’Atc Vomano.
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